Traffico di cocaina e hashish da Napoli a Ponza: operazione di finanza e carabinieri

Quattro ordinanze di custodia cautelare, tre obblighi di dimora e un obbligo di presentazione alla pg, sono scattati sull'isola di Ponza e a Napoli per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari della guardia di finanza e i carabinieri della compagnia di Formia, con l'ausilio delle unità cinofile, hanno dato esecuzione all'ordinanza emessa dal gip del tribunale di Cassino. 

Il provvedimento cautelare scaturisce dalle attività investigative condotte dalla Fiamme Gialle e dai militari dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Cassino, che hanno consentito di ricostruire, anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche, il traffico di sostanze stupefacenti da e per l’isola pontina.

I soggetti fornitori delle sostanze stupefacenti, in particolare cocaina e hashish, sono tutti di origine campana, residenti nel napoletano e assidui frequentatori dell'isola di Ponza, dove una persona del luogo provvedeva a smistare lo stupefacente. Nell’ambito delle indagini è stato operato un arresto in flagranza al il porto di Formia con il sequestro di oltre 300 grammi di cocaina e 100 grammi di hashish. Questa mattina, 16 febbraio, sono state effettuate perquisizioni nei confronti di altre persone residenti sull'isola, che hanno portato ad un arresto in flagranza e a una denuncia a piede libero all'autorità giudiziaria, oltre al sequestro di hashish e marijuana per un totale di 70 grammi.

La Guardia di finanza, dopo una serie di accertamenti sulla confizione patrimoniale dei soggetti destinatari delle misure cautelari, ha inoltre segnalato alla procura che tutti percepivano il reddito di cittadinanza e verranno dunque segnalati all'Inps dal nucleo ispettorato del lavoro dei carabinieri per la sospensione dal beneficio.