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Produzioni ecosostenibili, premiato lo zafferano di Cori. La cerimonia a Roma

Quinto Marafini ha ricevuto il riconoscimento in occasione del convegno conclusivo del progetto "Stradafacendo … Stradagustando" per il contributo offerto alla promozione del turismo ecosostenibile lungo la via Francigena del Sud

Importante riconoscimento per lo zafferano di Cori premiato da Konsumer Italia "per il suo attivo contributo sui territori della Francigena per un Turismo Ecosostenibile rispettoso dei diritti e dei doveri del cittadino consumatore".

Il premio è stato consegnato a Quinto Marafini dal presidente dell'associazione consumeristica Fabrizio Premuti, quale produttore laziale dei Mercati della Terra Slow Food che opera nel totale rispetto dell'ambiente. Lo zafferano di Cori infatti è coltivato in modo completamente naturale e manuale.

La cerimonia si è svolta a Roma lo scorso 15 novembre nella Sala Tirreno del Palazzo della Regione Lazio, a margine del convegno conclusivo di presentazione dei risultati del progetto "Stradafacendo … Stradagustando", finanziato dalla Regione Lazio nell'ambito del programma generale delle iniziative a vantaggio dei consumatori denominato "Regione Lazio per il cittadino consumatore IV" (art. 148, comma 1 L. 23.12.2000 n. 388 - D.M. 21/03/2013 - DD. 2/07/2013), e aggiudicato da Konsumer Italia.

"Il progetto - viene spiegato in una nota - voleva far conoscere ai consumatori le aree del basso Lazio, il loro patrimonio culturale, architettonico, tradizionale e paesaggistico, ma anche le numerose eccellenze locali. L'iniziativa ha promosso usi e costumi dei percorsi della Francigena del sud, compresi tra la via Prenestina e la Via Appia, e il significato dell'ecosostenibilità in tutti gli ambiti, compreso quello del turismo, tema strettamente connesso ai diritti dei turisti sanciti dal Codice del Consumo, rilanciati e valorizzati anche in questa occasione".

Quinto Marafini ha iniziato nel 2009 a sperimentare la produzione dello zafferano purissimo in stimmi. Un'esperienza di successo, che nel 2011 ha consentito la commercializzazione del Crocus Sativus, che sulle colline coresi ha trovato un terreno fertile. I bulbi, impiantati entro il mese di Agosto, fioriscono tra metà Ottobre e metà Novembre. I fiori vengono raccolti con gran cura al mattino presto. Lo stesso giorno della raccolta lo zafferano viene sottoposto a un lungo e delicato processo per essere trasformato nella preziosa spezia.

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