A Formia si celebra la memoria di Paolo Borsellino e la sua scorta con Libera
Anche quest’anno a Formia torna la manifestazione in onore del giudice Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta, organizzata dal Presidio di Formia dell'Associazione LIBERA. Associazioni,nomi e numeri contro le mafie.
Due giorni per celebrare l’operato di chi ha fatto della Legalità e dell’impegno sociale il monito di ogni propria azione, con musica, sport e momenti di grande aggregazione.
Venerdì 18 e sabato 19 luglio a Formia, si terranno due appuntamenti festosi: un torneo di calcetto e un concerto, che daranno l’opportunità di trattare argomenti purtroppo sempre di attualità, come la lotta alle Mafie, spronando ciascun cittadino a vivere in maniera responsabile e con coscienza sociale la propria vita e il rapporto con gli altri.
Il torneo di calcio a 5 si terrà venerdì 18 alle ore 17.00 presso l’ex colonia Di Donato, quartiere Castellone, in gara la squadra di Libera, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e del Quartiere Castellone.
Durante la manifestazione sportiva interverrà Massimiliano Noviello, figlio di Domenico, vittima innocente di camorra, ed Emanuele Leone, atleta della Nazionale Italiana Calcio Amputati e sarà consegnato a Ciro Corona, rappresentante di Libera presidio di Scampia, l’olio fritto raccolto dai cittadini e da alcuni ristoratori, che servirà a finanziare delle “borse lavoro” per i ragazzi condannati a pene alternative al carcere, in modo da garantire loro una retribuzione. La serata sarà poi animata dagli Scout del Gruppo Agesci Formia 1 con musica e buon cibo.
Sabato 19, giorno dell’anniversario della strage di via D’Amelio, ci sarà il concerto Libera la Piazza, durante il quale si esibiranno artisti e band giovanili tra cui Antonio Pernarella e i Red Brothers.
Prima del concerto due attrici del teatro di prosa amatoriale porteranno in scena un testo di Iole Rugiero dedicato a Rita Atria una delle tante vittime della mafia, morta suicida dopo aver saputo della morte di Borsellino e la sua scorta.
Nel corso della serata si terranno diversi interventi per sensibilizzare le nuove generazioni sul tema della Legalità, della Giustizia e della Condivisione, tra questi ci sarà Massimo Rocco responsabile della Cooperativa Sociale Le Terre di Don Peppe Diana – Libera Terra, che produce mozzarelle in un caseificio confiscato alla camorra, e Fabio Brai responsabile delle politiche sociali COOP.
Presso gli stand gastronomici saranno serviti cibi prodotti su terre confiscate alle mafie.