La personale di Lanise Howard inaugura il nuovo Vista Project Space di Latina
In concomitanza con la personale di Marcela Florido, Monti 8 lancia un nuovo progetto artistico con l’apertura di un nuovo spazio espositivo Vista Project Space, uno show room vicino alla galleria ma con un programma indipendente, pensato per ospitare giovani artisti, progetti curatoriali e mostre organizzate in sinergia con altre gallerie.
Ad inaugurare questo nuovo project space ci sarà la personale dell’artista afro-americana Lanise Howard che a Latina fa il suo esordio europeo. Come Marcela Florido, Lanise Howard attraverso l’arte vuole indagare il concetto di identità personale e culturale, legata alla sua esperienza di donna di colore al giorno d’oggi.
Howard con questa mostra, dall’evocativo titolo Chameleon, sottolinea l’ambiguità e la molteplicità del concetto di identità per la comunità afroamericana. La sua arte figurativa immortala spesso protagonisti di colore in ambienti apparentemente sacri e sempre connessi ad una natura rigogliosa: un modo originale e creativo per investigare le proprie radici.
I suoi ritratti diventano dipinti allegorici che uniscono digitale e analogico andando a riscrivere criticamente la Storia: posizionando i suoi protagonisti al di fuori di reali connotazioni spazio-temporali, diventano per lei strumenti per analizzare il mondo, come la comunità abbia influenzato il modo di agire del singolo, come il desiderio di adattamento abbia snaturato certe tradizioni.
La mostra, che data la valenza sociale e critica è patrocinata dal Comune di Latina, sarà inaugurata sabato 26 giugno alle ore 18.30 presso il Vista Project Space in via Papiniano e sarà aperta al pubblico su appuntamento fino al 31 luglio.
Cenni biografici: Lanise Howard (1993, Bassa California, US), è un’artista figurativa afroamericana, che vive e lavora a Los Angeles. Dopo essersi diplomata presso il Los Angeles City College, Howard consegue la laurea nel 2020 presso l’Otis College of Arts and Design. Ha vinto il premio Women’s Painters West nel 2019, ed è stata selezionata come finalista per il remio Axa per l’arte nello stesso anno.