Fondi celebra i 100 anni dalla nascita di Felice Chiusano
Un appuntamento che farà tuffare il pubblico nella musica, nello spettacolo, nella televisione di altri tempi, di un periodo d’oro in cui professionalità, contenuto e talento venivano al primo posto. A Fondi si celebreranno i 100 anni dalla nascita di Felice Chiusano, storico membro del Quartetto Cetra nato proprio nella cittadina del sud pontino.
Sabato 2 aprile a partire dalle ore 18.00 presso Palazzo Caetani, attraverso interventi, proiezioni di filmati d’epoca, esibizioni e la presentazione del libro “Felice Chiusano del Quartetto Cetra” di Virginio Palazzo si celebrerà una figura cara non solo alla città di Fondi ma a una intera generazione di italiani.
L’evento è organizzato dall’Associazione “Confronto”, con il supporto e la collaborazione dell’Associazione “Giuseppe De Santis”, gode del patrocinio del Comune di Fondi, della Banca Popolare di Fondi, del Sistema Bibliotecario del Sud Pontino, e del Parco Naturale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi.
Nel pomeriggio celebrativo, moderato dall’autore RAI Mauro Caporiccio, saranno presenti a Palazzo Caetani: Valeria Fabrizi e Giorgia Giacobetti, rispettivamente moglie e figlia di Tata Giacobetti, Carlo Savona (figlio di Virgilio e Lucia Mannucci) e Fabio Chiusano (figlio di Felice).
Durante il pomeriggio dedicato a Felice Chiusano, saranno naturalmente ricordati anche Lucia Mannucci e Virgilio Savona ma un momento particolare sarà dedicato a Giovanni “Tata” Giacobetti, il cui centenario dalla nascita ricorre il prossimo 24 giugno.
Tra i vari interventi sarà ripercorsa la carriera del Quartetto Cetra che ha segnato profondamente la storia della musica e del costume italiano, sarà ripercorsa in un excursus approfondito a cura di Emmanuel Grossi, storico della pubblicità televisiva e cinematografica italiana nonché storico dello spettacolo presso il Centro Sperimentale di Cinematografia.
Il Quartetto Cetra da sempre è stato molto legato alla città di Fondi, non solo perché ha dato i natali a uno dei suoi componenti, ma anche per uno storico concerto che tennero nel 1986 in Piazza De Gasperi.