Out of Place la collettiva alla Monti 8
Nuovo appuntamento alla galleria Monti 8 con una collettiva di pittura che sarà inaugurata sabato 29 ottobre: Out of Place.
In esposizione una serie di opere di artisti stranieri Philipp Kremer, Sam Bornstein, Alex Leav oltre a due opere di Elizabeth Glaessner Anthony Cudahy, provenienti da collezioni private.
Le opere, diverse per stile, propongono però una idea di realtà distorta, immaginifica, onirica che scandaglia i rapporti interpersonali dalla tenerezza di quelli di amicizia e affetto famigliare a quelli più sensuali legati al sesso e all’amore passionale. Il tutto con un costante lavoro sul corpo e sull’identità che torna in maniera diversa nel percorso degli artisti in mostra.
Dalla Germania, Philipp Kremer nei suoi quadri propone figure distorte colte nell’atto d’amore e sessuale, soffermandosi soprattutto sulla gioia del momento che sull’atto in sé.
L’intimità è ciò che caratterizza il lavoro del newyorkese Sam Bornstein che, attraverso toni caldi, rievoca il sentimento di familiarità, di vissuto personale nella sua città natale, strettamente correlato però a elementi di pura immaginazione.
Alex Leav invece si sofferma sulla questione identitaria nell’epoca dei social media, durante la quale ciascuno di noi è bombardato dai contenuti, tale sovrapposizione è ottimamente resa dall’artista attraverso forme aggrovigliate che entrano l’una nell’altra ma stavolta senza un caldo invito, in maniera superficiale e disordinata.
La mostra sarà inaugurata sabato 29 ottobre a partire dalle ore 18.30 e sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 17 alle 19 fino al 25 novembre.