Ridere all’italiana: a Minturno la rassegna sul grande cinema italiano
Torna per la sua terza edizione la rassegna “Ridere all’Italiana”, organizzata dall’Associazione Culturale “Il Sogno di Ulisse” con il patrocinio del Comune di Minturno.
Una serie di proiezioni di grandi classici del cinema italiano che dall'1 al 9 agosto si potranno vedere su grande schermo presso l’area esterna dell’Oratorio Parrocchiale della Chiesa di Sant’Albina a Scauri.
Quest’anno in particolare si omaggeranno Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman in occasione del centenario della nascita, e Lina Wertmüller e Monica Vitti ad un anno dalla loro scomparsa.
Le proiezioni saranno precedute da una introduzione storica e critica della pellicola.
L’appuntamento
È per lunedì 1 e martedì 2 agosto e poi per l’8 e il 9 agosto alle ore 21.30. L’ingresso è gratuito.
Il programma della rassegna:
Lunedì 1 agosto – Omaggio a Ugo Tognazzi
Proiezione film "Amici miei" (1975)
Regia di Mario Monicelli
Quattro amici sui cinquanta (qualcuno arrivato nella professione, qualcun altro ormai in disarmo, ma tutti con una voglia matta di rimanere giovani, di vivere una vita picaresca come da ragazzi) ogni tanto lasciano le rispettive occupazioni e si radunano per le "zingarate" (vagabondaggi, scherzi feroci, ragazzate). Finché uno di loro muore (anche se la moglie crede fino all'ultimo che si tratti di una beffa dell'incorreggibile personaggio).
Martedì 2 agosto – Omaggio a Lina Wertmüller
Proiezione film "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto" (1974)
Regia di Lina Wertmüller
Un marinaio siciliano comunista deve sottostare ai capricci della padrona, la viziata moglie di un industriale milanese, ma quando lo yacht naufraga in un'isola deserta lui si prende la sua rivincita. Dopo il salvataggio tutto tornerà come prima
Lunedì 8 agosto – Omaggio a Vittorio Gassman
Proiezione film "Il sorpasso" (1962)
Regia di Dino Risi
Il giorno di Ferragosto due occasionali amici, uno studente universitario un po' timido e un quarantenne immaturo, passano assieme la giornata spostandosi con l'auto. Le ore passano veloci in un susseguirsi di episodi tragicomici, fino all'epilogo inatteso e drammatico: la morte dello studente causata dall'incoscienza dell'altro.
Martedì 9 agosto – Omaggio a Monica Vitti
Proiezione film "La ragazza con la pistola" (1968)
Regia di Mario Monicelli
Una ragazza siciliana, molto legata alle tradizioni, accetta tacitamente di farsi rapire da un compaesano perché spera in un matrimonio riparatore. Il seduttore, però, fugge spaventato in Inghilterra e lei lo segue armata di pistola per vendicare il suo onore. A poco a poco le idee più libere della società britannica conquistano la giovane meridionale che, quando ritrova il seduttore, non pensa minimamente di usare l'arma e gli preferisce un medico inglese.