Sinuosità dell’Alluminio: a Latina l’esposizione della VI edizione Premio COMEL
Si appresta ad essere inaugurato un altro grande evento allo Spazio Comel Arte Contemporanea di Latina, forse tra i più importanti dell’anno, quello con la mostra Sinuosità dell’Alluminio, l’esposizione dei 13 finalisti della VI edizione del Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea.
Il premio, nato praticamente insieme alla galleria, promuove gli artisti che attraverso la sapiente lavorazione dell’alluminio, sappiano esaltare le caratteristiche estetiche, espressive, comunicative di questo metallo rispettando il tema proposto dal bando ogni anno.
Un bando che quest’anno non si rivolge più soltanto agli artisti residenti dell’Unione Europea, ma andando al di là delle barriere politiche, si rivolge a tutto il continente europeo. E che l’arte non vede confini di nessun tipo, lo dimostrano le tante domande di partecipazione arrivate da tutto il mondo: Stati Uniti, Giappone, Israele, che purtroppo non sono potute rientrare nella competizione.
Al via dunque la mostra Sinuosità dell’Alluminio che dal 7 al 28 ottobre permetterà ai visitatori di osservare e valutare le tredici opere finaliste che potranno essere votate, oltre che dalla giuria di esperti, anche dal pubblico, conferendo così un premio ad hoc.
Una mostra che si caratterizza quest’anno con la presenza di molte sculture e di un variegato panorama di linguaggi e sensibilità che convergeranno da tutta Italia e da alcuni paesi esteri a Latina già il giorno dell’inaugurazione: sabato 7 ottobre a partire dalle 18.00.
Tutto pronto quindi per il vernissage che vedrà partecipare gran parte degli artisti in gara, i giurati, gli organizzatori e un folto gruppo di appassionati. Dopo una introduzione delle opere e del Premio e i ringraziamenti di rito, la serata sarà animata dai maestri Lucia Dorelli al violino e Fabrizio Dell’Anna al violoncello.
Sabato 28 ottobre invece si passerà alla premiazione dei vincitori: sarà infatti assegnato il Premio della Giuria (che consiste in un premio di € 3500) e il Premio del Pubblico, entrambi i vincitori saranno protagonisti di una personale allo Spazio Comel.
Le opere e gli artisti in concorso
Tempesta di Emilio Alberti (Italia, Como - pittura), In to th’Europa di Daniela Bellofiore (Italia, Roma - pittura), Sigmund di Lele De Bonis (Italia, Torino - scultura), Abbraccio/Hug di Sheila De Paoli (Italia, Milano - scultura), Terremoto di Cosimo Figliuolo (Italia, Bernalda, MT -scultura), Acqua di Lorenzo Galligani (Italia, Firenze - scultura), Senza Titolo di Rosaria Iazzetta (Italia, Napoli - scultura), Holding Pattern di George King (Regno Unito, Londra - scultura), One Day and One Night di Darko Kuzmanovich (Serbia, Belgrado - scultura), Aluminium di Ewa Matyja (Polonia, Pozna? - pittura), Se io fossi te… di Elisabetta Onorati (Italia, Cagliari - scultura), Esercito di latta di Franco Politano (Italia, Catania - scultura), Essere linea di luce di Silvia Sbardella (Italia, Ferentino, FR- scultura).
La giuria di esperti
Presieduta da Giorgio Agnisola (Docente di arte sacra presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale), la giuria è composta da Alfredo La Malfa (Curatore e presidente della Fondazione “La Verde La Malfa”, Presidente della Fondazione “Casa della divina bellezza”, Forza d’Agrò, Messina); Marco Nocca (Storico dell’arte, Professore presso l’Accademia di Belle Arti di Roma); Loredana Rea (Direttore Fondazione “Umberto Mastroianni” di Arpino, Docente presso l’Accademia di Belle Arti di Frosinone); Maria Gabriella Mazzola (manager del settore alluminio, imprenditrice dell’azienda promotrice CO.ME.L.).