Ultimo spettacolo per OperaMat: “Iancu un Paese Vuol Dire” in scena a Latina
Un’anteprima nazionale per la chiusura di Operamat: la stagione congiunta di due tra le più interessanti realtà teatrali di Latina, in scena a Latina lo spettacolo Iancu, un Paese Vuol Dire di Franco Niccolini e Fabrizio Saccomanno che sarà inoltre mattatore della serata.
Un bilancio più che positivo per questa incredibile sperimentazione che con il supporto di Dominio Pubblico, ATCL, Circuito Teatri Off del Lazio, Comune di Sezze ha permesso dallo scorso novembre al pubblico di Latina e Sezze di assistere a bellissimi spettacoli di grandissima qualità, riscuotendo un ottimo successo di pubblico.
Proprio mercoledì 22 aprile si chiuderà Operamat con uno spettacolo che debutterà a Roma presso il Teatro dell’Orologio nelle prossime settimane, Iancu un Paese Vuol Dire racconta una domenica dell’agosto del 1976 quando un piccolo paese del Salento viene scosso da una tragicomica caccia all’uomo: un famoso bandito è fuggito dal carcere di Lecce e si nasconde nelle campagne circostanti.
Tutti cominciano a cercare il bandito, persino i bambini, e proprio dal ricordo di un bambino parte tutto il racconto, che non è solo quello della ricerca di quest’uomo ma il racconto di un passato e di un mondo ormai lontani, non un racconto nostalgico ed elegiaco, ma quello di un mondo duro fatto di lotte tra bande, tra particolari usanze del profondo sud e personaggi d'altri tempi.
Come per gli altri spettacoli è stato attivato un servizio di car pooling La Macchina del Capo, che permette agli spettatori di Latina e Sezze di condividere con altri il mezzo di trasporto oltre che passare una serata insieme.