Tredici: lo spettacolo di Latitudine Teatro al Fellini di Pontinia
Sarà ospitato dal Teatro Fellini di Pontinia la più recente produzione di Latitudine Teatro: Tredici che andrà in scena in ben tre repliche una sabato 23 febbraio e due domenica 24.
Latitudine Teatro
La compagnia, che da anni si trovava a operare presso la propria sede in Via Cisterna tenendo corsi teatrali di vario livello e portando a Latina spettacoli di altissimo livello, ha dovuto lasciare i locali per problemi di adeguamento alle norme di sicurezza. Non potendo sostenere le ingenti spese per i necessari lavori, l’associazione, con rammarico di moltissimi nel capoluogo pontino, ha dovuto chiudere ogni attività potando a termine solo alcuni progetti già avviati da tempo, tra questi lo spettacolo Tredici.
Lo spettacolo al Fellini
Tratto dal testo Mike Bartlett tradotto dallo stesso Stefano Furlan, che ne cura anche la regia, lo spettacolo vede in scena Morris Sarra e Michela Sarno, oltre ai moltissimi allievi dei corsi tenuti da Latitudine Teatro: Alessandra Gianolla, Daniele Campanari, Eleonora Pasquariello, Emiliano Solferino, Ermanno Paletti, Federica Crisci, Francesca Rossetti, Gabriele Mariani, Isabella Giusiani, Jacopo Colabattista, Manuela Gasparetto, Marco Molinari, Maria Teresa Fiore, Marisa Sarno, Martina Colella, Pierluigi Grenga, Silvia Ciarmatori, Simone Carconi, Vanessa Pistilli. Il progetto luci è firmato da Gianluca Cappelletti.
In un futuro distopico a Londra gli abitanti sono afflitti da uno stesso incubo. La società è caratterizzata da una grave crisi economica, da una paurosa perdita di valori e ideali e si è sul punto di entrare in guerra contro l’Iran a causa delle sue ambizioni nucleari. In questo contesto catastrofico, giunge una figura misteriosa: John, che torna a Londra dopo una lunga assenza e raccoglie intorno a sé tutti coloro che sono alla disperata ricerca di qualcosa o qualcuno in cui credere. In scena c’è lo scontro aperto tra John e Ruth, primo ministro inglese conservatore e propenso alla guerra, ma accanto ai due si raccoglie un fitto numero di personaggi che raccontano ognuno la propria storia, raccontando in realtà proprio i giorni nostri, la nostra società ormai impoverita di ogni contenuto. Ogni personaggio darà il suo contributo alla diatriba tra John e Ruth, mostrando come, anche nel momento più nero, l’umanità vive e sopravvie grazie ai sentimenti. Un evento misterioso arriverà infine a dare una svolta alla situazione.
L’appuntamento
È dunque per sabato 23 febbraio alle 20.30 e per domenica 24 alle ore 16.00 e alle ore 21.00. Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero 3332854651.
