Cisterna, nominati gli assessori: ecco la nuova Giunta Carturan

Entra nella fase operativa la nuova amministrazione comunale di Cisterna guidata da Mauro Carturan, uscito vincente dalle elezioni del 10 giugno scorso.  Questa mattina, presso la sala Zuccari di Palazzo Caetani, il sindaco ha nominato gli assessori e assegnato loro le deleghe. Sei i membri della nuova giunta, tre donne e tre uomini. Vicesindaco sarà Federica Agostini, espressione di Fratelli d'Italia, alla quale va anche la delega alla Pubblica Istruzione ed Edilizia scolastica. 

Della Giunta di Cisterna fanno parte: Renato Campoli (di Cisterna democratica) che guiderà lil settore Urbanistica ed Edilizia Privata; Federica Felicetti (della Lega) con delega ai Servizi Sociali e Sanità; Simonetta Antenucci (espressione dell'Udc) con delega a Lavori Pubblici e Periferie; Alberto Ceri (di Cisterna ideale) per il Verde e decoro Pubblico, Bandi sportello Europa, Rapporti col cittadino e associazioni, digitalizzazione, semplificazione e smart city; Andrea Tagliaferro (di Cisterna Domani) al Commercio e Sportello Turistico.

“E’ una Giunta con un’ampia rappresentanza femminile – ha commentato il sindaco Carturam – fatta di giovani e di persone esperte. Abbiamo creato la squadra di governo della città in tempi brevi perché Cisterna ha bisogno immediatamente di interventi risolutivi. Ringrazio tutti i partiti che hanno reso possibile la composizione di questa Giunta. La prima cosa che ho detto ai nuovi assessori è che ci rivedremo in questa stessa sala tra due anni e mezzo. Questo perché da oggi in poi, la città ci metterà tutti quotidianamente sotto esame e, dopo quel periodo, o avremo superato le prove più importanti oppure non ci saranno più le condizioni per continuare. Inoltre, ho ricordato che gli assessorati non sono compartimenti stagni visto che la Giunta è un organo collegiale. Pertanto, dobbiamo lavorare insieme e perseguire sempre e soltanto finalità comuni.  A questo ho aggiunto – ha concluso Carturan –  che mi riservo per il prossimo futuro di nominare un settimo assessore qualora si presentasse la necessità di curare con maggiore attenzione uno specifico settore fuori dagli ambiti delle deleghe già assegnate”.