Ballottaggio: Latina, Minturno e Terracina alle urne il 19 giugno. Come si vota
I cittadini dei tre comuni della provincia pontina domenica sono chiamati alle urne per scegliere il loro sindaco. La sfida è tra Calandrini e Coletta a Latina, tra Stefanelli e Signore a Minturno e tra Procaccini e Corradini a Terracina
Dopo il primo turno del 5 giugno scorso, domenica 19 giugno si vota in 126 comuni italiani, dei quali 20 comuni capoluogo, per l'elezione del sindaco al ballottaggio; 8.610.142 gli elettori che saranno chiamati alle urne in tutto il Paese.
Nella provincia pontina sono tre i comuni che andranno al voto: oltre a Latina anche Minturno e Terracina. Al secondo turno lo scontro è tra i due candidati che hanno ottenuto più volti con la prima tornata elettorale.
A Latina la sfida è tra Nicola Calandrini (Fratelli d’Italia e altre liste) e Damiano Coletta (Latina Bene Comune e altre due liste civiche).
PRIMO TURNO: RISULTATI LATINA
Stasera, venerdì 19 giugno, la chiusura della campagna elettorale per i due candidati sindaco: per Damiano Coletta festa in piazza del Popolo, mentre per Calandrini in programma una serata in via dei Mille, nel piazzale antistante il palazzetto dello sport.
A Minturno la sfida del 19 giugno è tra Gerardo Stefanelli (Pd e altre liste) e Massimo Signore (Cuori Italiani, Noi con Salvini e altre liste) e a Terracina tra Nicola Procaccini (Fratelli d’Italia e altre liste) e Gianluca Corradini (Forza Italia e altre liste).
PRIMO TURNO RISULTATI MINTURNO
PRIMO TURNO: RIRULTATI TERRACINA
COME SI VOTA - Si vota nella sola giornata di domenica 19 giugno; i seggi saranno aperti dalle 7 alle 23. Per votare basta presentarsi al seggio con un documento di identità munito di fotografia e la tessera elettorale che si può rinnovare presso gli uffici elettorali del comune di residenza (aperto dalle 9 alle 18 nei due giorni antecedenti la data della consultazione e, nel giorno delle elezioni, per tutta la durata delle operazioni di voto dalle 7 alle 23).
Ai ballottaggi si vota segnando una “x” su uno dei due candidati sindaco e basterà che uno dei due ottenga la maggioranza dei voti: in caso di ulteriore parità si procederà all’elezione del candidato anagraficamente più vecchio.
Lo spoglio avverrà immediatamente dopo la chiusura delle votazioni.