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Martedì, 30 Aprile 2024
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La "Carta tutto treno" è salva, ecco cosa cambia

La Regione Lazio, in accordo con Trenitalia, ha stabilito le nuove regole per accedere all'agevolazione

Stop ai biglietti di prima classe e via libera agli abbonamenti sulla base dell’Isee. Sono queste le principali novità grazie alle quali, è il caso di dirlo, rimane in vita la “Carta tutto treno”, l’agevolazione che permette, unitamente al possesso di un abbonamento annuale a tariffa regionale Metrebus Lazio, l’utilizzo anche dei treni InterCity e Frecciabianca di Trenitalia per un numero illimitato di viaggi entro i confini della regione. Questa possibilità per i pendolari rischiava, infatti, di sparire a causa dei costi elevati che doveva sostenere la Regione, chiamata ad investire circa un milione di euro l'anno per circa 1.500 utenti utilizzatori dell'agevolazione. Ora, dopo mesi di trattative soprattutto con Trenitalia, è arrivato l’annuncio del rifinanziamento dell’agevolazione.

Rinnovo della Carta tutto treno

Il rinnovo dell’agevolazione, deciso dalla Giunta regionale, prevede l’introduzione di alcune importanti novità rispetto agli scorsi anni. La Regione Lazio ha infatti proceduto ad una rimodulazione delle tariffe in base alle fasce Isee per poter garantire un prezzo più basso a chi ha un reddito minore rispetto agli altri scaglioni. Un provvedimento che non era stato apprezzato dalle associazioni dei pendolari, come ribadito in diverse occasioni. Sono state previste tre fasce: per chi ha un Isee fino a 25 mila euro  la carta costerà 240 euro per un anno e 130 per sei mesi. Per chi ha un Isee fino a 35 mila euro la spesa sarà di 350 euro all'anno o 180 semestrale. Infine, per chi ha un Isee superiore ai 35 mila euro il costo annuale sarà di 550 euro e di 290 euro quello semestrale.

Via la prima classe

In passato era possibile viaggiare in prima e seconda classe. Una bella opportunità per i pendolari. Meno, invece, per la Regione che, ovviamente, doveva pagare a Trenitalia la differenza. La tariffa di prima classe è stata quindi eliminata, mentre resta invariata la possibilità di acquistare la carta con formula annuale o semestrale e di accedere ai servizi InterCity notte.

«Le nuove condizioni ci hanno permesso di salvare la Carta Tutto Treno introducendo un principio di equità sulle tariffe in base alle fasce Isee – ha detto, in una nota, l’assessore regionale ai trasporti, Fabrizio Ghera -  è bene ricordare che ogni singola Carta può arrivare a costare fino a 1.700 euro alla Regione. In passato il costo dell’agevolazione per chi voleva acquistarla era unico, e variava solo in base alla scelta della prima o della seconda classe, andando di fatto a penalizzare chi si trovava in difficoltà economiche. Le modifiche apportate, non solo mantengono invariata l’utilità indiscussa di questa Carta a favore dei pendolari, ma permetteranno anche di ampliare la platea di nuovi possibili acquirenti».

Canali di vendita

La nuova “Carta Tutto Treno” avrà validità sui treni del servizio nazionale InterCity, IC notte e Frecciabianca, esclusivamente in 2^ classe e circolanti sulle linee ferroviarie FL1 (Orte-Roma), FL5 (Civitavecchia-Ladispoli-Roma), FL6 (Cassino–Frosinone-Roma) e FL7 (Formia-Latina-Roma). È stato infine messo a punto il sistema informativo che permetterà di rilasciare il voucher che consentirà, recandosi in biglietteria, di acquistare la carta. Le vendite si potranno aprire non appena verranno aggiornati i sistemi di vendita di Trenitalia.

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