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Covid e sicurezza, all'Icot arrivano le termo camere intelligenti che misurano la temperatura

Il Gruppo Giomi è il primo a usare un sistema di controllo ad alta tecnologia che oltre a misurare la temperatura corporea al passaggio di una persona, fa scattare un allarme quando ci sono troppe persone che non rispettano la distanza

Contro il Covid, per mettere in sicurezza malati, personale e visitatori, nelle strutture sanitarie del gruppo Sanitario Giomi arrivano le super termo camere intelligenti. Tra gli ospedali gestiti dal gruppo c'è anche l'Icot di Latina, oltre al Cristo Re e Villa Betania di Roma. Sono i primi in Italia a poter usufruire di un sistema di controllo ad alta tecnologia che, oltre a misurare la temperatura corporea, al passaggio di una persona, fa scattare un allarme quando in un ambiente ci sono troppe persone che non stanno rispettando la distanza di sicurezza e se l’aria che si respira è pericolosa e c’è bisogno di ventilare.

Le termo camere intelligenti fanno scattare un allarme se una persona ha una temperatura superiore a 37,5. La termo camera scatta un fermo immagine del soggetto con la febbre. In questo modo la vigilanza può intercettare la persona e far partire i controlli – afferma Dario Bruneo, coordinatore del progetto Volcanic - Questo permette un controllo non invasivo dei flussi, ossia non si costringono le persone ad entrare una alla volta, non si bloccano i visitatori all’entrata della struttura e non si misura la febbre uno ad uno. Il software installato nelle termo camere è di ultimissima generazione in grado di individuare in un’immagine solo le persone da controllare e non un altro oggetto presente sulla scena come per esempio un termosifone caldo” .

Attraverso questa particolare tecnica di intelligenza artificiale è possibile ottenere tutta una serie di informazioni aggiuntive, come il conteggio delle persone. La termo camera è infatti in grado di contare i soggetti presenti in un ambiente. La sorveglianza, attraverso un’applicazione collegata alla termo camera, può sapere in tempo reale se c’è un sovraffollamento per esempio nella sala dell’accettazione della struttura; si possono inoltre fare statistiche sul numero delle persone che entrano in una struttura durante la giornata ed è possibile anche calcolare i tempi di attesa. In tempo di Covid quindi abbiamo la possibilità di individuare assembramenti e la distanza tra le persone”, aggiunge l’esperto.

Le termo camere poi sono supportate da un altro dispositivo che viene posto fisso all’interno degli ambienti e permette di individuare tutta una serie di informazioni ambientali come la temperatura all’interno di una stanza, l’umidità dell’aria ma anche la sua qualità. Il dispositivo avvisa quando l’aria all’interno di un ambiente è da cambiare e quindi fa scattare un allarme portando a ventilare l’ambiente.

Il Gruppo Giomi si è da sempre caratterizzato per due elementi che riteniamo imprescindibili - ha spiegato Emmanuel Miraglia, presidente del gruppo - l’offerta di prestazioni mediche di eccellenza  e una ricerca costante di innovazioni tecnologiche che puntino a rendere più efficace e sicuro il lavoro svolto all’interno delle nelle nostre strutture. La sicurezza del nostro personale, tutto, oltre alla salvaguardia delle migliaia di pazienti che giornalmente utilizzano le nostre strutture dislocate in tutta Italia, è per noi una priorità".

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