rotate-mobile
Cronaca

Festa della donna, l'8 marzo la polizia in campo contro la violenza

Toccherà diverse città della provincia pontina il progetto "Questo non è amore", che punta a informare e sostenere le potenziali vittime attraverso momenti di incontro nelle piazze con operatori specializzati

Torna l’8 marzo anche a Latina la campagna della polizia di Stato “Questo non è amore”, con camper, gazebo e pullman che, creando momenti di incontro con le donne, offriranno supporto grazie alla presenza di operatori specializzati nella violenza di genere. L’obiettivo è quello di favorire l’emersione del fenomeno, promuovendo un contatto diretto con le potenziali vittime.

Per tutta la giornata di mercoledì dunque, donne e uomini della polizia saranno presenti per consigliare, guidare e sostenere chi si trova a vivere momenti di difficoltà, illustrando quali sono gli strumenti di tutela a disposizione e spiegando come intervenire in situazioni di violenza e stalking.

Le denunce rappresentano infatti una percentuale ancora minima rispetto al sommerso. Proprio in questa prospettiva si muove il protocollo Eva (Esame delle violenze agite) adottato dall’inizio dell’anno in tutte le Questure italiane. Una procedura che consente agli equipaggi di polizia chiamati dalle sale operatve a intervenire su casi di violenza domestica, di sapere se ci siano stati altri episodi in passato nello stesso ambito familiare.  La procedura prevede la compilazione di checklist che, anche in assenza di formali denunce, consentono di tracciare situazioni di disagi con l’obiettivo di tenerle costantemente sotto controllo e di procedere all’arresto in caso di violenze reiterate.

Per la giornata della festa della donna i presidi informativi della polizia toccheranno molte città della provincia pontina: Latina, Aprilia, Cisterna, Priverno, Terracina, Itri, Fondi, Sperlonga, Gaeta, Minturno, Formia, Sabaudia, Sezze e Sermoneta.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Festa della donna, l'8 marzo la polizia in campo contro la violenza

LatinaToday è in caricamento