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Cronaca

Asili nido, pochi posti per i bimbi: le precisazioni della Sovrani

Alla luce di quella che si presenta come una questione davvero spinosa, l'assessore comunale Marilena Sovrani ha voluto rileggere i numeri effettivi al fine di fare maggiore chiarezza

Quella degli asili nido è una questione molto delicata nel capoluogo pontino. Dopo l’intervento dei giorni scorsi del consigliere comunale del Pd, Fabrizio Porcari, che metteva in evidenza come a fronte dei 319 posti disponibili i bambini in età di asilo sarebbero 3383, per una domanda potenziale soddisfatta solo per l’8,2%, oggi l’assessore Marilena Sovrani ha voluto fare alcune precisazioni.

“Premesso che è una innegabile realtà che sono a disposizione veramente pochi posti presso gli asili nido comunali è importante leggere correttamente i dati forniti, al fine di definire con esattezza i termini della problematica per poter attivare, conseguentemente, gli iniziative concrete mirate alla sua soluzione”.

I NUMERI – Come precisa Sovrani, “gli asili nido comunali sono sei. La capienza di dette strutture è stata di recente ricalcolata con la determinazione dirigenziale n. 928 del 04/ 06/2012, sulla base delle norme contenute nella legge regionale n. 12 del 13 agosto 2011 (art. 1, comma 19), che stabilisce che la superficie interna netta dell’asilo nido destinata agli spazi ad uso dei bambini deve essere di almeno sei metri quadrati, con esclusione dei servizi igienici e che la superficie esterna dell’asilo nido deve essere calcolata in ragione di quindici metri quadrati a bambino fino al diciottesimo ed in ragione di dieci metri quadrati per ogni bambino oltre il diciottesimo. Tenendo conto di questi parametri e tenuto conto, altresì, che i bimbi vengono distinti tra lattanti (da 3 a 18 mesi e divezzi dal 19 mesi a 3 anni), ad oggi, la situazione è la seguente:

1.    Asilo Nido Babylandia, in Via Bachelet, con una capienza complessiva di 60 posti: 12 destinati ai lattanti e 48 ai divezzi;
2.    Asilo Nido Piccolo Mondo, in Via degli Aurunci, con una capienza complessiva di 41 posti: 13 destinati ai lattanti e 28 ai divezzi;
3.    Asilo Nido La Giostra, in Via Gran Sasso, con una capienza complessiva di 40 posti:  12 destinati ai lattanti e 28 ai divezzi;
4.    Asilo Nido Il Trenino, in Via della Stazione a Latina Scalo, con una capienza complessiva di 38 posti: 12 destinati ai lattanti e 26 ai divezzi;
5.    Asilo Nido di Via Aniene, con una capienza complessiva di 42 posti: 14 destinati ai lattanti e 28 ai divezzi;
6.    Asilo Nido di Via Budapest, con una capienza complessiva di 42 posti: 14 destinati ai lattanti e 28 ai divezzi.

Quindi, in totale presso gli asili nido comunali sono disponibili 263 posti. Per aumentare la disponibilità di fronte alle richieste dell’utenza  - spiega l’assessore - il Comune di Latina si è avvalso di risorse economiche reperite tramite una variazione di bilancio, per cui è stato possibile procedere al convenzionamento di alcuni asili nido privati e collocare presso di essi i bimbi utilmente collocati in graduatoria: per l’anno scolastico 2012-2013 è stato possibile accreditare complessivamente ulteriori n. 56 posti. Quindi il totale effettivo dei posti messi a disposizione dal Comune di Latina è di n. 319 posti”.

LE CONSIDERAZIONI - “Rispetto a questa situazione, la fascia potenziale del bacino di utenza, in cui sono conteggiati i bimbi in età compresa dai tre mesi ai tre anni, è pari a 3.383 unità: ma per l’anno scolastico 2012-2013 all’Ufficio asili nido sono pervenute solamente 343 domande effettive di ammissione a dette strutture. Quindi, dopo aver proceduto in primis ad accogliere le istanze di conferma dei bimbi iscritti negli anni precedenti, in seconda battuta è stato possibile accogliere 191 nuove domande, soddisfacendo così il 56% della richiesta effettiva”.

“E’ chiaro che questa situazione non ci può assolutamente far ritenere soddisfatti – commenta la Sovrani -, nonostante gli sforzi compiuti per cercare di migliorare la consistenza quali-quantitativa del servizio. Sono fortemente convinta che il problema può essere risolto veramente solo con l’attivazione di nuovi Asili Nido comunali, per questo sin dal 2011, ho promosso la partecipazione del Comune di Latina, tramite l’approvazione della deliberazione di G.M. n. 298 del 29/11/2001, ad un avviso ad evidenza pubblica della Regione Lazio per l’individuazione di terreni comunali su cui edificare immobili ad uso Asilo Nido per 30 posti bimbo. Le procedure relative sono andate avanti nell’anno 2012 e mi auspico che al più presto si possa conoscere l’esito delle istruttorie che si stanno svolgendo presso la Regione Lazio. Nel frattempo è mia intenzione attivarmi presso gli uffici comunali competenti per vedere se sia possibile reperire, nell’ambito del patrimonio immobiliare del Comune, edifici che presentino le caratteristiche basilari per poter essere adibiti ad asili nido, dopo una adeguata ristrutturazione e nel corso di questo anno mi batterò fortemente per far si che l’Amministrazione Comunale destini somme consistenti a tal fine”.

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