Blitz dei carabinieri del Nas nei ristoranti: fioccano sanzioni, 160 chili di alimenti sequestrati
Le ispezioni a garanzia della salute dei consumatori e della sicurezza alimentare. Verifiche e multe anche sulla ristorazione itinerante
Continuano gli accertamenti e le ispezioni dei carabinieri del Nas, coadiuvati dalle stazioni locali dell'Arma, sugli esercizi di ristorazione, per garantire ai consumatori la sicurezza alimentare e la tutela della salute. Questa volta i controlli hanno interessato i comuni di Latina, Terracina e Pontinia e hanno portato al sequestro di 130 chili di prodotti alimentari vari, tra pane, dolci, pesce e carni, all'interno di due attività.
I prodotti alimentari sono risultati infatti privi di qualsiasi documentazione che ne attestasse la tracciabilità ed è stato necessario dunque procedere al sequestro amministrativo degli alimenti di dubbia provenienza, elevando sanzioni per un valore complessivo di 3.500 euro, relative sia alla tracciabilità dei prodotti alimentari e sia alla mancata attuazione delle procedure di autocontrollo.
Non sono sfuggiti alle verifiche neanche i proprietari e gestori dei veicoli adibiti alla ristorazione itinerante, uno dei quali, oltre ad essere stato sanzionato per il il ritrovamento, e il conseguente sequestro di circa 30kg di alimenti privi di tracciabilità, è stato sanzionato anche per irregolarità in materia di Codice della strada. Infatti il furgone ispezionato, adibito alla somministrazione di alimenti e bevande, è risultato sprovvisto dell’assicurazione obbligatoria e anche privo della prescritta revisione periodica. L'ispezione in questo caso ha fatto quindi scattare anche il sequestro amministrativo del mezzo.