Coronavirus Latina, zero contagi ma la Asl avverte: "In base ai test sierologici il covid circola"
Nel campione della Regione Lazio la percentuale di positività al test di sieroprevalenza non raggiunge l'1%, ma sul resto della popolazione arriva al 4%
Zero casi positivi in provincia di Latina e nessun decesso. Secondo il bollettino della Asl del 2 luglio i contagi totali di cittadini pontini restano dunque 561. Aumenta, ma solo di due unità nelle ultime 24 ore, il numero dei pazienti guariti che arriva a 493 e scende parallelamente il conto degli attuali positivi, che sono oggi 32 di cui 20 trattati a domicilio e 12 ricoverati.
Con il decesso registrato ieri, 1° luglio, di una donna di Latina di 90 anni che era ricoverata all'ospedale Goretti in Malattie infettive, arriva a 36 invece il numero di decessi dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Sempre nella giornata del 1° luglio era risultato positivo al tampone effettuato dalla Asl pontina un cittadino di Anzio, ma oggi il direttore generale della Asl, a proposito degli asintomatici a bassa carica virale, ha spiegato che questo paziente è risultato negativo al secondo tampone. "Ora capitano di frequente situazioni di tamponi indeterminati - spiega Casati - che in base alle disposizioni più recenti vengono comunque conteggiati tra i positivi. La positività ad un solo gene indica però una carica virale bassa e una scarsa capacità di contagio ma questo non deve farci dimenticare che è necessario mantenere distanziamento sociale, mascherine, lavaggio delle mani".
Per quanto riguarda infatti l'indagine sierologica, se da una parte il dato relativo al campione sociale esaminato (forze dell'ordine e operatori sanitari) offre su base provinciale un dato molto tranquillizzante perché non raggiunge l'1% di sieropositività, i test sierologici effettuati sulla popolazione esterna mostrano invece tassi ben più alti che sfiorano il 3- 4%. "Non si raggiungono i livelli della Lombardia - chiarisce il direttore generale della Asl - ma è una percentuale che ci fa ritenere che ci sia stata tra la popolazione una circolazione del virus".