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Cronaca Strada Regionale 156

Carico di cozze e ostriche senza etichettatura, sequestrato e distrutto

Il mezzo che trasportava i frutti di mare fermato sulla Pontina dalla stradale era diretto ad un punto vendita di San Felice Circeo. Riscontrate anche condizioni igienico-sanitarie precarie. Multa di 2mila euro per l'autotrasportatore

Sequestrato un carico di frutti di mare senza etichettatura: l’operazione è della polizia stradale nell’ambito di una serie di controlli sul trasporto merci, e in particolare ai mezzi che trasportano generi alimentari.

Il controllo sull'autocarro isotermico nel pomeriggio di sabato da parte degli agenti durante uno dei servizi sulla Pontina nel territorio di Latina: al termine degli accertamenti è stato riscontrato che il carico di ostriche e cozze, diretto ad un noto punto vendita di San Felice Circeo, era privo di etichettatura che ne certificasse l’effettiva provenienza.

“In considerazione del fatto che esiste allerta per riscontro della presenza del virus dell'epatite A e del Norovirus (virus della famiglia dei Caliciviridae, responsabili di gastroenteriti acute di origine non batterica) per le cozze provenienti da allevamenti di Bacoli (NA) (numero di riconoscimento CE IT 2 CDM) e per le precarie condizioni igienico-sanitarie accertate, si è richiesto l’intervento di personale veterinario della Ausl di Latina” spiegano dalla polizia stradale.

A quel punto carico è stato distrutto, mentre per l’autotraportatore è scattata una multa di euro 2000 per le infrazioni accertate.

Nella mattina di domenica, ad un altro autotrasportatore - che inoltre non risultava dipendente della ditta di autotrasporto rendendo necessario anche segnalazione all’Ufficio del Lavoro - sono stati elevati ben 7 verbali per una serie di infrazioni che comprendono la mancanza della revisione, della documentazione relativa alla merce trasportata, del regolare utilizzo dell’apparato cronotachigrafo; multe da 2200 euro per lui.

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