Fondi, “Made in Italy”: a segno l’operazione contro le truffe alimentari
Servizi dei controlli contro le frodi in commercio da parte della guardia di finanza che ha sequestrato mezzo quintale di frutta, circa 400 chilogrammi di carne e denunciato 4 persone
Mezzo quintale di prodotti ortofrutticoli, quasi 400 chilogrammi di carne posti sotto sequestro e 4persone denunciate: sono questi i numeri dell’operazione “Made in Italy” condotta dalle fiamme gialle di Fondi.
Denunce e sequestri che sono arrivati in seguito a dei servizi di controllo economico contro possibili frodi in commercio condotti sul territorio durante la scorsa settimana da parte dei finanzieri che hanno ispezionato una decina di supermercati nella zona di Fondi e dei comuni limitrofi. Le truffe sono state scoperte grazie ad un sistema di tracciabilità dei prodotti che permette di ricostruire tutto il percorso di un alimento durante le fasi di produzione, trasformazione e infine distribuzione.
L’indagine degli uomini delle fiamme gialle hanno messo in luce un tentativo di raggiro nei confronti di consumatori ai quali venivano venduti come prodotti ortofrutticoli provenienti dall’Italia alimenti che in realtà erano di origine straniera, in modo particolare sudamericana o africana come dimostra l’esame delle fatture. Argentina, Sud Africa, Brasile e Spagna i principali paesi da cui venivano esportati i prodotti che poi comparivano sui banchi dei supermercati di Fondi. In seguito all’operazione sono stati posti sotto sequestro meloni, arance, castagne, limoni (spacciati per originari di Sorrento protetti con il marchio Igp) non nazionali e su cui venivano posti cartelli che indicavano specificatamente la provenienza italiana. Tutta la frutta, dopo il sequestro, è stata donata alla Croce Rossa per essere destinata in beneficenza.
La seconda parte dell’operazione della guardia di finanza si è spostata poi sul settore delle carni. Anche in questo caso è stato utilizzato il sistema della tracciabilità dei prodotti. L’attenzione dei militari si è concentrata su una macelleria di Fondi nella quale, anche in seguito all’intervento della Asl, sono state ritrovate all’interno di due cellule frigorifere non funzionante, carne in evidente stato di decomposizione, prodotti sotto vuoto e cassette di plastica contenenti salumi di vario genere con presenza di muffa. In seguito sono stati verificati anche i prodotti del banco e direttamente destinati alla vendita. Tutto il materiale sequestrato è stato sottoposto all’attenzione dell’autorità giudiziaria.