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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Arrestati per estorsione a un imprenditore: il giudice li scarcera

I due uomini presi dai poliziotti subito dopo aver ricevuto la nuova somma di denaro richiesta

Sono stati interrogati ieri mattina, 10 marzo, dal gip del tribunale di Cassino Domenico Croce, i due uomini arrestati di 51 e 42 anni arrestati nei giorni scorsi dagli agenti di polizia del commissariato di Gaeta per aver taglieggiato un imprenditore del sud pontino, vessandolo con continue richieste di denaro.

I due sono accusati di estorsione per una somma complessiva di 5mila euro. E ieri davanti al magistrato entrambi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Il pubblico ministero Marina Marra ha chiesto per uno la misura degli arresti domiciliari, per l'altro la detenzione in carcere. Gli avvocati della difesa, i legali Vincenzo Macari, Gaetano D'Orso e Giorgia Miriello, hanno invece chiesto una misura cautelare minore e il magistrato, in accoglimento delle richieste, ha scarcerato entrambi disponendo per loro soltanto l'obbligo di firma.

I due uomini sono stati arrestati dalla polizia in flagranza di reato. Dopo l'ennesima richiesta estorsiva all'imprenditore avevano infatti preso un appuntamento per una nuova consegna di denaro. Il luogo deciso per l'incontro era però presidiato dai poliziotti che, subito dopo il passaggio di soldi, sono entrati in azione bloccandoli e sequestrando le banconote appena consegnate, per il valore di 500 euro, che erano state opportunamente segnate.

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