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Cronaca

Un anno di lavoro e impegno sul territorio: il bilancio della Questura

Gli omicidi risolti, la lotta allo spaccio di stupefacenti, le attività nelle scuole: i numeri e le operazioni messe a segno nel 2022

E’ stato un anno impegnativo per gli uomini della Questura di Latina occupati sul fronte della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, il controllo del territorio, le attività di polizia giudiziaria e di polizia amministrativa e dell’immigrazione. E come di consueto a parlare è il bilancio degli ultimi 12 mesi con tanto di numeri.

Tra le attività di maggior rilevo figurano l’arresto del responsabile dell’omicidio di Nadia Bergamini uccisa dal compagno della figlia; l’arresto di sei cittadini indiani indiziati di omicidio, lesioni aggravate, porto in luogo pubblico di armi da sparo e violazione di domicilio per l’omicidio di Jagsheer Sumal, avvenuto a Borgo Montello;  il sequestro di beni, società e rapporti finanziari per un valore di circa 50 milioni di euro riconducibili all’imprenditore Luciano Iannotta nell’ambito dell’operazione ‘Dirty Glass’.

LE OPERAZIONI

Big Master: i poliziotti dei Commissariati di Terracina e Fondi hanno dato esecuzione a misure cautelari e personali nei confronti di nove individui che avevano realizzato un sistema di caporalato basato sullo sfruttamento degli immigrati, con illecite attività di intermediazione.

Contrasto al traffico di stupefacenti: il 3 marzo la Squadra Mobile ha tratto in arresto un uomo e una donna e  sequestrato oltre 2 chili di marijuana. Il 16 marzo la Squadra Mobile è finito in manette un uomo trovato in possesso di 300 grammi di cocaina, 800 grammi di hashish e 110 grammi di marijuana, nonché di 12 cartucce per armi di diverso calibro. Il 24 ottobre la Squadra Mobile ha tratto in arresto una donna in flagranza del delitto di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sottoponendo a sequestro oltre 11 chili di cocaina. Il 14 dicembre sono state arrestati 16 cittadini nordafricani, gravemente indiziati di aver partecipato ad un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di cocaina, eroina e hashish nel quartiere Nicolosi di Latina.

Tentato omicidio di un cittadino marocchino: 2 maggio la Squadra Mobile ha dato esecuzione al provvedimento di fermo emesso nei confronti di Cesare De Rosa, appartenente all’omonima famiglia criminale contigua ai clan Ciarelli e Di Silvio gravemente indiziato del tentato omicidio di un cittadino magrebino, colpito all’addome da due colpi di pistola.

Armi: la Squadra Mobile ha eseguito una misura cautelare nei confronti di tre persone appartenenti ai Casamonica indagati, a vario titolo, di estorsione e tentata estorsione ai danni di due imprenditori del capoluogo.

Clan Ciarelli-Di Silvio: il 15 giugno la Squadra Mobile ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 15 soggetti ritenuti gravemente indiziati dei delitti di estorsione, truffa, violenza privata, danneggiamento e lesioni, reati aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolazione mafiosa.

Movida violenta: il 29 dicembre il Commissariato di Formia, dopo il  ferimento con un coltello di un giovane nei pressi di un locale della movida ha arrestato due persone ritenute responsabili in concorso di delitti di lesioni aggravate e porto ingiustificato di coltello. Per tale grave fatto delittuoso, è stata anche adottata la misura della chiusura per giorni 7 del locale in cui ha avuto origine la lite poi sfociata nell’accoltellamento.

I CONTROLLI SUL TERRITORIO

In occasione degli eventi che si sono svolti sul territorio provinciale sono stati realizzati oltre 1.400 servizi di ordine pubblico, predisposti anche per il contenimento dell’emergenza pandemica che ha continuato a caratterizzare la prima parte del 2022, nonché in occasione di manifestazioni politiche, sindacali, studentesche, musicali, religiose e sportive che si sono svolte regolarmente, senza che si verificassero episodi di intemperanza. Capillare è stata l'attività di monitoraggio del territorio, con l'attuazione di mirati servizi di controllo finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, delle attività illecite legate alle sostanze stupefacenti, all'individuazione ed identificazione di persone pericolose o sospette al fine dell’applicazione di misure di prevenzione di competenza del Questore, ai quotidiani controlli alle persone sottoposte agli arresti domiciliari e alle misure di prevenzione e sicurezza.

In tale ambito, le attività di controllo del territorio coordinate dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura e dai cinque Commissariati Distaccati di Pubblica Sicurezza, di Cisterna, Fondi, Formia, Gaeta e Terracina, si evidenzia che oltre 32.000 chiamate sono pervenute aL Numero unico per le Emergenze 112 e hanno determinato circa 4.500 interventi da parte delle oltre 5.000 pattuglie impiegate sul territorio.

Nel settore del contrasto al fenomeno del terrorismo e dell’estremismo, si segnala l’attività della DIGOS che, in collaborazione con la Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione ed il coordinamento della Procura della Repubblica di Latina, il 21 giugno ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due ventenni, gravemente indiziati dei reati di fabbricazione e possesso di materiale esplodente, minaccia grave nei confronti di appartenenti alla Polizia di Stato, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa, per aver divulgato idee fondate sulla superiorità degli appartenenti alla ideologia nazista e fascista, nonché sentimenti di odio razziale ed etnico.

Sono state, inoltre, effettuate le attività preparatorie per l’esecuzione dello sgombero della sede di Latina del movimento politico CasaPound, occupata dal 2006, che si è regolarmente svolto il 20 aprile, senza alcuna ripercussione sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.

Complessivamente, sono stati eseguiti 207 Arresti o fermi di iniziativa e 1.258 persone sono state denunciate a piede libero.

È stata dedicata particolare attenzione alle misure di prevenzione personali e patrimoniali, costituendo, presso la Divisione Polizia Anticrimine della Questura, un team di operatori specializzati nelle misure da adottare nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza pubblica, assoggettandole al rispetto di rigorose prescrizioni che infrenano la loro condotta di vita.

Di seguito, una sintesi dei provvedimenti emanati: 43 fogli di via; 120 avvisi orali; 13 ammonimenti; 15 Daspo; 21 sorveglianze speciali.

Inoltre, anche allo scopo di agevolare il rilascio dei passaporti e ridurre i tempi di attesa, prolungatisi in virtù della cessazione delle restrizioni per la pandemia e dalla necessità di munirsi del titolo di espatrio anche per recarsi nel Regno Unito, sono state impiegate risorse aggiuntive che hanno consentito il rilascio di oltre 14.000 passaporti, ai quali si aggiungono circa 200 documenti di viaggio in favore di minori. Di rilievo anche l’attività dell’Ufficio Immigrazione, con il rilascio di quasi 20.000 permessi di soggiorno.

I PROGETTI SOCIALI

Moltissimi progetti di prossimità sono stati realizzati dalla Questura di Latina nelle scuole, nelle piazze, nei circoli, nelle parrocchie, nelle case famiglia, al fine di rendere concrete le iniziative adottate dalla Polizia di Stato a livello nazionale, quali #EsserciSempre, “Questo non è amore”, “PretenDiamo Legalità”, “Cuori Connessi” “La Polizia va a scuola”, “Menti Connesse”, “Una vita da social”, “Il mio diario”.

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