rotate-mobile
Cronaca

Botte e maltrattamenti sulla nonna 90enne: assolto perchè incapace di intendere e volere

La sentenza nei confronti del 29enne Gianluca Cingolani, arrestato a febbraio dello scorso anno. Decisiva la perizia psichiatrica

Era accusato di maltrattamenti, lesioni e estorsione ai danni della nonna 90enne: oggi il giudice per l’udienza preliminare Mario La Rosa lo ha assolto accogliendo la richiesta della difesa che, perizia medica alla mano, aveva sostenuto l’incapacità di intendere e volere del ragazzo.

Gianluca Cingolani, 29 anni, era stato arrestato a febbraio dello scorso anno dopo una segnalazione da parte di alcuni familiari dell’anziana donna su una violenta lite familiare in corso nell'abitazione di Strada Cerretio La Croce a Latina. Il figlio della vittima e zio dell’aggressore aveva raccontato di essere riuscito a mettere in fuga il nipote durante l'ennesima aggressione nei confronti della novantenne. In sede di denuncia la donna aveva raccontato agli agenti della Squadra volante che le minacce, le percosse e le violenze andavano avanti da tempo e che a causa dei continui soprusi posti in essere dal nipote viveva in uno stato di soggezione e inferiorità psichica e che temeva per la propria incolumità.

Gianluca Cingolani era quindi stato arrestato e oggi si è celebrato in sede di udienza preliminare il processo con rito abbreviato: il pubblico ministero Martina Taglione aveva chiesto una condanna a due anni e otto mesi di carcere mentre la difesa, rappresentata dall’avvocato Michele Saveriano, ha chiesto l’assoluzione sottolineando come una perizia dello psichiatra abbia accertato l’incapacità di intendere e volere e ricordando che il ragazzo ha intrapreso un percorso di recupero per risolvere i suoi problemi.

Così a conclusione della camera di consiglio il gup La Rosa ha emesso una sentenza di assoluzione dell'imputato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Botte e maltrattamenti sulla nonna 90enne: assolto perchè incapace di intendere e volere

LatinaToday è in caricamento