rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Compravendita di voti, al via il processo a Del Prete e Forzan

Prima udienza per l'inchiesta sulle elezioni amministrative del 2016 a Latina. Tra i testi della difesa c'è anche il deputato Francesco Zicchieri

E’ ripreso questa mattina davanti ad un nuovo collegio penale presieduto da Francesco Valentini il processo a carico dell’imprenditore dei rifiuti Raffaele Del Prete e del suo collaboratore Emanuele Forzan chiamati a rispondere di scambio elettorale politico di tipo mafioso nell’ambito di un’indagine condotta dalla Direzione distrettuale antimafia nata da alcune dichiarazioni del collaboratore di giustizia Agostino Riccardo.

Era stato lui a raccontare di una compravendita di voti nella campagna elettorale per le amministrative di Latina del 2016 e a svelare che Del Prete avrebbe pagato 45mila euro ad alcuni componenti del clan Di Silvio per ‘acquistare’  voti per la lista ‘Noi con Salvini’.

In aula il collegio di difesa, composto dagli avvocati Gaetano Marino, Massimo Frisetti, e Pietro Parente ha sollevato una serie di eccezioni sulla mancata trascrizione di alcuni interrogatori di Riccardo, la nullità di alcuni documenti relativi ai colloqui investigativi e sulle modalità di masterizzazione dei file informatici relativi alla precedente inchiesta ‘Touchdown’ nella quale era coinvolto anche Del Prete riproposti nel fascicolo processuale attuale. Le eccezioni sono state respinte poi sono state depositate le liste testimoniali di accusa e difesa: quest'ultima ha inserito anche il deputato della Lega Francesco Zicchieri. Poi l’udienza  è stata aggiornata al 10 maggio quando sarà affidato al perito l’incarico delle trascrizioni delle intercettazioni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Compravendita di voti, al via il processo a Del Prete e Forzan

LatinaToday è in caricamento