Monitor multiparametrici al reparto di Osservazione breve intensiva del Goretti
La Asl: "Gli strumenti garantiranno una gestione del paziente più accurata e contribuiranno a migliorare la capacità di performance aziendale"
L'offerta ospedaliera sarà potenziata con nuove dotazioni tecnologiche che consentiranno diagnosi e cure sempre più qualificate al Santa Maria Goretti di Latina. Il reparto di Osservazione Breve Intensiva è stato infatti dotato di 10 monitor multiparametrici, apparecchi medici con cui è possibile controllare i segnali vitali del paziente tramite una centrale di monitoraggio, proprio come accade nei reparti di terapia intensiva.
L’osservazione breve intensiva viene utilizzata per migliorare l’inquadramento diagnostico terapeutico e per impostare una terapia iniziale nelle fasi acute della patologia. Nell’Obi dunque vengono ricoverati pazienti con dolore toracico, aritmie, episodi sincopali che devono essere monitorati per 48/72 ore prima di poter procedere con diagnosi, oppure pazienti con traumi minori che devono rimanere in osservazione.
"Si tratta di una strategia assistenziale e organizzativa che garantisce, in tempi contenuti ma con impegno assistenziale elevato e inquadrabile come alta intensità di cure - spiega la Asl in una nota - un insieme di prestazioni clinico assistenziali, diagnostiche e terapeutiche, mirate ad una corretta definizione sia di esclusione che di inclusione di patologie che possano mettere a rischio la salute del paziente. Ciò permette di evitare ricoveri inappropriati e consente eventualmente, alla fine di un percorso, la dimissione in sicurezza anche nell’ottica del contrasto al sovraffollamento. I nuovi monitor multiparametrici garantiranno, in tal senso, una gestione del paziente sempre più accurata, e contribuiranno in maniera evidente a migliorare la capacità di performance aziendale specialmente nell’ospedale di Latina".
