Sgombero in via Don Morosini, il commissario: "Ci stiamo adoperando perché trovino collocazione al dormitorio"
L'operazione si è svolta senza particolari problemi e l'area è stata liberata e ripulita. L'auspicio è che gli occupanti accettino di recarsi al dormitorio e nel centro diurno
L'auspicio è che le persone senza fissa dimora che occupavano i giardini di via Don Morosini, dopo lo sgombero di questa mattina, accettino di trovare riparo al dormitorio invernale accanto allo stadio, gestito quest'anno dalla Croce Rossa. Intanto, il commissario straordinario del Comune, Carmine Valente, fa il punto sull'operazione di oggi, compiuta dagli agenti della polizia locale in collaborazione con gli operatori del Pronto intervento sociale e con l'azienda speciale Abc, che ha provveduto a ripulire l'area.
“Dieci giorni fa abbiamo diffidato queste persone – sottolinea il commissario – e ora, trascorso il tempo previsto dalla normativa, abbiamo provveduto allo sgomberi degli spazi pubblici occupati abusivamente. Tutto si è svolto nella massima tranquillità e sicurezza - precisa ancora Valente -. Ci stiamo adoperando affinché le persone sgomberate trovino collocazione nel centro diurno e nel dormitorio, abbiamo ripulito completamente l’area e abbiamo stabilito un presidio per evitare che si ricreino situazioni di stanzialità". Ultimato lo sgombero e la pulizia dell'area, in via Don Morosini sono state anche smontate le panchine per scoraggiare il ritorno degli occupanti. Ma qualcuno ha già spostato le proprie cose altrove, a pochi metri, nel parcheggio di via Toti.
"Ringrazio la polizia locale, il servizio Welfare del Comune e gli operatori dell’azienda Abc– conclude il commissario - che con grande oculatezza e discrezione ha eseguito il provvedimento, segno di grande attenzione delle istituzioni che senza clamore svolgono il loro ruolo con professionalità e delicatezza al servizio della comunità anche nei casi critici e per certi versi pietosi come in questo caso”.
