Omicidio di Leonardo Muratovic, a Roma si costituisce un 20enne
Il ragazzo si è presentato ieri sera, 19 luglio, alla stazione dei carabinieri Gianicolense. L'omicidio consumato sabato sera ad Anzio. La vittima, di Aprilia, uccisa con coltellate all'addome
Si è costituito ieri sera a Roma per l'omicidio del pugile 25enne Leonardo Muratovic, di Aprilia, ucciso a coltellate la notte di sabato ad Anzio durante una rissa scoppiata davanti a un locale della movida. Da quanto si apprende si è consegnato alle forze dell'ordine un ragazzo di 20 anni, che si è presentato accompagnato dal fratello alla stazione dei carabinieri di Roma Gianicolense.
Il giovane sarà ascoltato dal sostituto procuratore titolare dell'indagine, che verificherà la sua versione dei fatti e potrebbe disporre il provvedimento di fermo. La decisione del 20enne potrebbe essere maturata alla luce dell'attività di indagine delle ultime ore. Gli investigatori infatti hanno concentrato l'attenzione in particolare su una banda composta tra le tre e le cinque persone che, secondo le testimonianze, sarebbe coinvolta nella rissa e nell'omicidio di Muratovic. Ma a sferrare le coltellate sarebbe poi stato un solo uomo.
Resta ancora da chiarire il movente. Dalle indagini è emerso che tra la vittima e il gruppo del suo assassino c'erano a quanto pare vecchi rancori. Quella notte, davanti al locale della Riivera Mallozzi di Anzio ci sarebbe stata una discussione, mentre il pugile era con un amico e con le rispettive compagne. I buttafuori hanno fatto uscire Muratovic dal locale e all'esterno si è consumata poi la tragedia. La posizione del fratello che ha accompagnato il 20enne ieri serata alla stazione dei carabinieri Gianicolense resta al vaglio degli inquirenti che stanno ricostruendo con esattezza la dinamica di quanto avvenuto. Nella giornata di domenica è stato arrestato anche il padre della vittima che ha ferito due bodyguard del locale colpendoli con un coltello fuori dal commissariato di Anzio, dove i due erano stato convocati come persone informate sui fatti.
Mentre a Roma il 20enne si costituiva, ad Anzio gli amici della vittima si sono ritrovati davanti al locale chiuso senza preavviso e hanno organizzato una manifestazione con fuochi d'artificio e lanterne per ricordare il giovane ucciso.
