rotate-mobile
La cerimonia a Sonnino / Sonnino

Una scuola intitolata al carabiniere "eroe" Vittorio Iacovacci

La cerimonia di intitolazione del plesso di Sonnino, alla presenza delle autorità civili e militari e dei familiari del militare ucciso in Congo

Si è svolta oggi, 1 ottobre, a Sonnino, la cerimonia di intitolazione del plesso scolastico "Le Madonnelle" al carabiniere scelto, medaglia d'oro al valore militare, Vittorio Iacovacci, ucciso a Goma, in Congo, a febbraio del 2021, mentre cercava di salvare la vita dell'ambasciatore italiano Luca Attanasio.

In apertura delle celebrazioni, la deposizione di una corona e gli onori ai caduti presso il Monumento alla memoria del carabiniere Iacovacci, alla presenza del prefetto di Latina Maurizio Falco, del comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri Lorenzo D'Aloia, del sindaco del Comune di Sonnino Luciano De Angelis e dei familiari del militare. Un evento solenne, con la fanfare del 4° Reggimento carabinieri a cavallo, dal picchetto dei carabinieri di Latina, da una rappresentanza del 13° Reggimento carabinieri “ Friuli Venezia Giulia” della sezione Anc, dai gonfaloni della Provincia e del Comune di Sonnino.

Un momento toccante p stato quello della lettura da parte degli alunni delle poesie dal titolo “ Il carabiniere perfetto” e “Omaggio all’Arma dei carabinieri” e della lettera di saluto dell’alunna Gaia Iacovacci, di 8 anni, nipote del militare.I bambini hanno poi consegnato una composizione floreale tricolore alla scuola dell’infanzia. A conclusione della cerimonia si è proceduto a scoprire la targa all’esterno dell'edificio scolastico, in memoria di Vittorio Iacovacci, con l’intervento del del padre, accompagnato dalle autorità presenti e dal dirigente scolastico. Sono poi intervenuti il primo cittadino Luciano De Angelis e il comandante provinciale D'Aloia che sottolineato come l’intitolazione di un istituto scolastico rappresenti un legame importante con la figura del giovane carabiniere da tutti considerato un ragazzo dal “cuore d’oro” sempre pronto ad aiutare il prossimo. A chiudere la giornata l'intervento del prefetto Falco, il quale ha esaltato la funzione sociale che le docenti assolvono nell’insegnare ai bambini il ruolo di “difensore” che il carabiniere svolge a difesa dei più deboli. Infine, una breve esibizione della fanfara del 4° reggimento carabinieri a cavallo.

intitolazione scuola vittorio iacovacci 2-2-3

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una scuola intitolata al carabiniere "eroe" Vittorio Iacovacci

LatinaToday è in caricamento