Arriva “Sos Donna”, lo sportello antiviolenza della Cisl a Latina
Lo sportello di ascolto, di orientamento e di supporto psicologico per le donne in difficoltà nei casi di violenza sarà aperto due giorni a settimana e sarà gestito da una psicologa e psicoterapeuta
Parte da giovedì 6 novembre presso la sede Fnp Cisl di Latina in Via Cairoli,10 uno sportello di ascolto, di orientamento e di supporto psicologico per le donne in difficoltà nei casi di violenza.
Aprirà 2 giorni la settimana, il lunedi dalle 11 alle 12 e il giovedi dalle 15 alle 16 ,e sarà gestito da una psicologa e psicoterapeuta che prenderà in carico le possibili utenti di tale servizio. Il progetto della Fnp, del coordinamento donne e dell’Anteas, prevede l’accoglienza, l’informazione sul fenomeno e il sostegno morale e psicologico alle donne maltrattate.
Sarà privilegiato il metodo dell’ascolto e del dialogo per affrontare i disagi e le sofferenze psicologiche di questi soggetti per aiutarli e realizzare un eventuale percorso di uscita dalla situazione di violenza con il supporto delle istituzioni e degli associazioni locali.
L’azione della Cisl se pur minima vuole aprire una riflessione sul drammatico tema ma soprattutto sensibilizzare a non tollerare più ogni forma di violenza, è un tentativo doveroso verso le donne del nostro territorio per una prima risposta alle domande di aiuto delle tante donne che giornalmente subiscono violenze ma che faticano a denunciare l’accaduto.
Nel convegno di presentazione dello sportello che si è tenuto il 16 ottobre presso l’Isis Galilei-Sani di Latina hanno partecipato circa 200 persone tra cui 30 alunni delle classi seconde dell'Istituto che hanno interagito con i presenti. Per le Istituzioni erano presenti: l'Assessore alle Politiche Sociali di Latina Mastrogiacomo, Carla Marchionne per il comune di di Sabaudia, Fabio Bagni per il comune di Priverno, Roberta Tintari per il comune di Terracina e Cinzia Iacueo per il comune di Itri.
Molti i temi emersi nella giornata degni di riflessione: dalla vergogna all'impotenza di aiutare chi subisce violenza , dal silenzio al senso di colpa delle donne vittime ma soprattutto il rischio di non voler “vedere”.
L’auspicio è che la Cisl possa contribuire attraverso la collaborazione e il raccordo sul territorio a cercare in prima battuta di far emergere il problema con tutta la sua negatività e poi ad arginare questo fenomeno dando un aiuto concreto a tutte le vittime della violenza.