A Formia l’8° edizione del Festival del Teatro Classico
Nell’ambito della rassegna estiva “Caposele… che spettacolo!” arriva il Festival del Teatro Classico di Formia. In questa estate 2023 sul palco della suggestiva area archeologica di Formia si alterneranno concerti del Jazzflirt Festival con spettacoli di grande livello che ripropongono gli immortali classici del teatro greco e latino.
Dall’8 luglio al 12 agosto torna per la sua VIII edizione la rassegna promossa dal Comune di Formia e curata dalla Compagnia Teatrale “CASTALIA” in collaborazione con il Teatro ARCOBALENO (Centro Stabile del Classico) di Roma, realizzato con il contributo della Regione Lazio e la direzione artistica di Vincenzo Zingaro.
Compagnie di riconosciuta qualità porteranno in scena tragedie, commedie e l’epica del teatro classico in ben sette spettacoli.
Si parte sabato 8 luglio alle ore 21:30 con la tragedia “Ifigenia in Aulide”, di Euripide, con l’adattamento e la regia di Alessandro Machìa, e la partecipazione di Andrea Tidona, tra i migliori interpreti del teatro e del cinema italiano (Nastro d’argento come miglior attore per il film “La meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana), nel ruolo di Agamennone. Un’opera in cui il tragico perde l’afflato aulico perché gli eroi sono uomini in balia di sentimenti, emozioni, desideri e paure, e non più guerrieri indomiti e inarrestabili.
Sabato 15 luglio, sarà in scena il capolavoro della commedia greca, “Le Nuvole” di Aristofane, nella storica edizione di Vincenzo Zingaro (recentemente premiato alla Camera dei Deputati come “eccellenza nazionale” per il Teatro Classico), che ne ha firmato l’adattamento e la regia. Una commedia tra le più rappresentative del teatro di Aristofane con cui la Compagnia CASTALIA ha festeggiato il 30° anniversario della sua nascita, rappresentata al Teatro Romano di Ostia Antica e in rinomati Festival. Un evento che permette di immergersi nel mondo della commedia attica antica, che si avvale delle splendide maschere, create dal maestro del cinema mondiale Rino Carboni.
Martedì 25 luglio si prosegue nel segno della comicità latina con “Curculio”, divertente commedia di T. M. Plauto, con l’adattamento e la regia di Cinzia Maccagnano. Nel ruolo del protagonista Edoardo Siravo in un susseguirsi di inganni e situazioni comiche e paradossali si snoda la comicità di Plauto che non manca di sferzare vizi e difetti dell’animo umano raccontando la classica vicenda dell’ amore impossibile tra un giovane di belle speranze e una fanciulla proprietà di un lenone.
Quarto appuntamento, con la tragedia “Edipo a Colono” di Sofocle, in scena lunedì 31 luglio, con l’adattamento e la regia di Giuseppe Argirò. Un evento che vede protagonista Giuseppe Pambieri, tra i massimi interpreti del Teatro italiano, un attore estremamente sensibile e raffinato in un testo dall’attualità sconcertante che parla di diritto all’accoglienza dello straniero e il rispetto delle sacre leggi dell’ospitalità, ricordandoci che il mondo è di chi lo abita e che la salvezza del genere umano non sta nell’esclusione, ma nella “social catena” che produce solidarietà e annichilisce ogni egoismo, privilegiando il bene della collettività.
Mercoledì 2 agosto, torna la comicità di Plauto con “I Menecmi”, diretto da Nicasio Anzelmo, che vede protagonisti Antonio Grosso e Marco Simeoli. Si tratta di una delle commedie più celebri e divertenti del teatro latino, prototipo della commedia degli equivoci, basata sullo scambio di persona fra due fratelli gemelli; tema ripreso magistralmente da Shakespeare ne “La commedia degli errori”, in cui l’equivoco dello scambio è raddoppiato, attraverso la presenza ulteriore di due servi gemelli. Ed è proprio su questa fusione drammaturgica che lo spettacolo ruota. Pur rispettando l’originale, si moltiplicano gli elementi di comicità, immergendo la vicenda farsesca in un contesto esotico e fiabesco: Epidamno, una città di maghe e d’incantesimi, luogo d’equivoci e di sogni.
Venerdì 4 agosto è la volta de “I Persiani” di Eschilo, con la regia di Patrick Rossi Gastaldi, in scena due grandi protagonisti del teatro italiano: Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini, nella più antica tragedia pervenuta integra. Unica tragedia che tratti un argomento storico anziché rifarsi alla mitologia. La battaglia di Salamina, combattuta tra Persiani e Greci, avvenuta otto anni prima, nel 480 a.C., diventa il simbolo della guerra tra un Re dispotico (Serse), incapace di frenare la propria tracotanza e il sistema democratico ateniese. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a un testo di straordinaria attualità che sancisce un principio sacrosanto: “Ci sono confini che non si possono superare…la tracotanza miete solo spighe di rovina e frutti di pianto…”
A chiudere il Festival, sabato 12 agosto, sarà “Epos – Iliade, Odissea, Eneide” di Omero e Virgilio, drammatizzazione dell’epica classica firmata da Vincenzo Zingaro, nel duplice ruolo di regista e protagonista.
Dopo lo straordinario successo delle precedenti edizioni, Vincenzo Zingaro riporta in scena un suo cavallo di battaglia. Fra Iliade, Odissea ed Eneide, lo spettatore, come in un film, sarà condotto in un cammino attraverso le gesta di celebri eroi che hanno animato da sempre la fantasia di tutti noi: Ettore, Achille, Ulisse, Enea, uomini in bilico fra ideale e reale, fra sentimento e ragione, fra bene e male, che incarnano aspetti universali delle nostre esistenze, passioni e tormenti di ognuno di noi. Uno spettacolo immersivo, di straordinario impatto emotivo, in cui la parola e la musica si fondono senza soluzione di continuità, dando vita a un grande viaggio dell'anima.
L’appuntamento
È dunque per sette spettacoli che si terranno dall’8 luglio al 12 agosto nella suggestiva area Archeologica di Caposele a Formia. Sarà possibile acquistare diverse tipologie di abbonamento € 70,00 (rid. € 35,00) per sette spettacoli, € 60,00 (rid. € 30,00) per cinque spettacoli e € 40,00 (rid. € 24,00) per tre spettacoli, oltre all’acquisto del biglietto singolo a € 15,00. Le prevendite sono presso l’Ufficio Turismo del Comune 0771 778386 in via Vitruvio 196, presso il Bar Vittoria in piazza della Vittoria e on line sul circuito Ticketone. In caso di pioggia le rappresentazioni avranno luogo al TEATRO IQBAL MASIH a Formia.