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Lunedì, 29 Aprile 2024
Il monitoraggio / Aprilia

Rifiuti abbandonati per strada ed errato conferimento: trasgressori incastrati dalle fototrappole

Ad Aprilia controlli intensificati anche nelle zone periferiche da parte degli agenti di polizia locale e della Progetto Ambiente

Controlli intensificati ad Aprilia da parte della polizia locale di concerto con la Progetto Ambiente e l’assessorato all’Ambiente guidato dal vicesindaco Vittorio Marchitti, in tema di rifiuti ed errato conferimento. In alcune zone della città sono infatti emerse particolari criticità legate a errori nel conferimento o a un'esposizione del mastello non conforme a quanto prevede il regolamento comunale. Solo nel mese di luglio, dalle verifiche effettuate nelle zone in cui con maggiore frequenza erano state segnalate irregolarità, sono state comminate 25 sanzioni. Contestualmente sono iniziati gli incontri con quegli amministratori dei condomini risultati maggiormente critici dalle prime verifiche. 

"Attraverso la collaborazione di questi ultimi – sottolinea l’assessore all’ambiente Vittorio Marchitti – vorremmo sensibilizzare i cittadini al corretto conferimento in aree più idonee all'interno dei condomini per garantire anzitutto maggiore igiene e decoro urbano. Questi elementi devono andare di pari passo con maggiori controlli, che polizia locale e Progetto Ambiente stanno effettuando a cadenza settimanale per verificare che i rifiuti vengano conferiti all’interno dei mastelli e in maniera corretta, anche per consentire il riscontro di quanti hanno ritirato i mastelli e sono iscritti al ruolo Tari, e di conseguenza evidenziare possibili evasori o elusori". 

Il problema riguarda anche l'abbandono indiscriminato di rifiuti in strada e le discariche a cielo aperto nelle aree periferiche di Aprilia e meno illuminate. Nel mese di giugno gli agenti di polizia locale hanno elevato 30 sanzioni grazie alle fototrappole che hanno permesso di cogliere in flagranza cittadini che lasciavano in strada rifiuti di vario genere. “Ogni anno il fenomeno dell'abbandono indiscriminato di rifiuti – commenta l’assessore Marchitti – rappresenta un costo non di poco conto per l’amministrazione e per la collettività, per non parlare del danno a livello ambientale e di decoro che questo comporta. Ecco anche perché faremo ruotare le foto-trappole a nostra disposizione, in modo da intensificare i controlli nelle zone dove si registrano episodi con una certa regolarità".

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