rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Sicurezza

La Setina contro Doganella, gara di ritorno: dopo la rissa di ottobre si gioca a porte chiuse

La decisione del prefetto Falco sui profili di rischio nell'incontro. Si gioca sabato 10 febbraio sul campo Cesarino Tornesi

Nella gara del 14 ottobre scorso tra le squadre di calcio del campionato Juniores Under 19, La Setina e Doganella Calcio, era scoppiata una rissa.  In pieno recupero, al 95esimo, gli animi si erano scaldati quando ai setini era stato assegnato un calcio di rigore che aveva permesso alla squadra di pareggiare la partita. Alla fine cinque ragazzi erano rimasti feriti e avevano dovuto fare ricorso alle cure mediche per le contusioni riportate. Pochi giorni dopo il giudice sportivo erano stati espulsi e squalificati 10 giocatori.

Le attività investigative condotte dalla polizia hanno in seguito consentito di denunciare alla procura quattro tifosi per il reato di lesioni e per altre violazioni commesse in occasioni di manifestaizioni sportive. Nei loro confronti è stata anche adottata la misura del Daspo per tre anni.

Alla luce dei fatti violenti avvenuti sul campo di gioco e tenuto conto della conformità dell'impianto sportivo Cesarino Tornesi di Sezze (dotato di un'unica tribuna priva di strutture di separazione e raggiungibile da una sola via d’accesso) e considerata l'eco mediatica generata dall’episodio sui social e sui media, è stata rilevata la sussistenza di profili di rischio per lo svolgimento dell’incontro di ritorno tra le due squadre, gara che  in programma sabato 10 febbraio a Sezze. Per queste ragioni il Prefetto di Latina Maurizio Falco, condividendo le valutazioni espresse dal questore, ha disposto lo svolgimento della gara in assenza di pubblico e dunque a porte chiuse.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Setina contro Doganella, gara di ritorno: dopo la rissa di ottobre si gioca a porte chiuse

LatinaToday è in caricamento