Terracina, dismesso il depuratore Le Cave. Ampliato quello di Borgo Hermada
Doppio intervento di Acqualatina per un impegno economico complessivo di circa 2milioni di euro. La società: "Notevoli vantaggi economici e maggior rispetto ambientale"
Doppio intervento a Terracina dove ad agosto sono stati ultimati gli importanti lavori sull’intero sistema fognario comunale e sugli impianti di depurazione: è stato dismesso il depuratore Le Cave e l’intera rete fognaria comunale è stata dirottata verso quello più potente di Borgo Hermada che è stato ampliato.
I lavori sono stati eseguiti da Acqualatina, con il supporto del Comune e della polizia municipale, della Provincia di Latina e della Sovrintendenza ai Beni Ambientali.
“Si è trattato di interventi delicati e difficoltosi che hanno interessato l’intero territorio comunale di Terracina, sin dal lontano 2007 - commentano da Acqualatina -. Nel corso di questi anni, infatti, i tecnici hanno settorializzato l’intera rete fognaria comunale per poi convogliare tutte le tubature verso il depuratore di Borgo Hermada, già potenziato proprio a tale scopo”.
I lavori sono terminati nel mese di agosto, con la dismissione del vecchio depuratore e hanno richiesto un impegno economico complessivo di circa 2milioni di euro, di cui 500 mila euro nell’ultimo semestre.
“Diversi spiega la società - sono i vantaggi che questi lavori hanno apportato a beneficio della collettività:
un maggiore rispetto dell’ambiente, grazie ai più efficienti processi depurativi dell’impianto di Borgo Hermada;
l’abbattimento dei costi di gestione dell’impianto Le Cave, ormai non più operativo;
la possibilità, da parte del Comune di Terracina, di riutilizzare lo spazio del vecchio depuratore per un impiego di pubblica utilità;
una maggiore salvaguardia e una rivalorizzazione di importanti aree naturalistiche di cui potranno beneficiare tutti i terracinesi e i turisti, come lo Scoglio delle Sirene, le sorgenti dell’acqua magnesia e dell’acqua solfurea e gli scogli di Cappello del Prete”.