La moglie di Soumahoro presenta una denuncia: "Assente alle assemblee, la firma non è mia"
Liliane Murekatete chiede alla procura di acquisire gli atti originali dei verbali e di disporre una perizia grafica
Una denuncia alla procura di Latina è stata presentata da Liliane Murekatete, moglie del deputato Aboubakar Soumahoro, per sostituzione di persona e falso in atto pubblico. MUrekatete sostiene che la sua presenza ad alcune delle assemblee della cooperativa è stata "falsamente" attestata. La donna è a processo per reati fiscali legati alla gestione di fondi delle cooperative che si occupavano di supporto ai migranti ed è indagata anche nell'ambito di un altro filone dell'inchiesta, condotta dalla Guardia di Finanza e che vede coinvolti anche la madre e un altro figlio di quest'ultima, in cui vengono contestate a vario titolo le accuse di frode nelle pubbliche forniture, bancarotta fraudolenta patrimoniale (per distrazione) e autoriciclaggio.
La notizia è stata anticipata dall'agenzia di stampa Adnkronos. Liliane Murekatete sostiene infatti di non aver mai partecipato alle assemblee e ai consiglki di amministrazione della cooperativa Karibu e che alcune delle firme sui verbali in realtà non sarebbero attribuibili a lei. L'Adnkronos riporta alcuni passaggi della querela: "Il presupposto fondamentale su cui si basano le contestazioni - si legge - è costituito dal fatto che sarebbe stata nominata consigliere d'amministrazione della Karibu in forza di delibera assembleare dei soci della cooperativa del 3 aprile 2018" e "che avrebbe partecipato, in qualità di consigliere d'amministrazione" a una serie di riunioni del Cda e assemblee dei soci negli anni 2018-2022.
In particolare nella querela presentata in procura si chiede di acquisire i verbali originali delle assemblee e di disporre anche una perizia grafica. L'indagata sostiene infatti che nell'assemblea del 28 maggio 20219, che si sarebbe tenuta a pochi giorni di distanza dal suo parto, nel foglio di firme di presenza, accanto al nome di Liliane Murekatete compare quello in stampatello di un'altra socia.