Allarme uffici del giudice di pace: si rischia la soppressione o l'interruzione del servizio
L'Ordine degli avvocati organizza un incontro pubblico e denuncia: "Mancano magistrati e personale amministrativo, attività paralizzata"
E’ un vero e proprio grido d’allarme quello che l’Ordine degli avvocati lancia - per l’ennesima volta – sulla situazione degli uffici del giudice di pace di Latina, Terracina e Fondi e chiama a raccolta professionisti, sindaci, rappresentanti delle istituzioni giudiziarie, sindacati, associazioni di categoria e il Prefetto in un incontro pubblico che si terrà mercoledì 7 febbraio alle ore 11 presso il Circolo cittadino.
"L’incontro pubblico si è reso necessario attesa la delicatezza del momento e l'incidenza sociale economica delle problematiche da trattare - sottolinea il presidente dell'organismo forense Gianni Lauretti - che impongono scelte immediate, partecipate e condivise. Gli Uffici del giudice di pace di Latina, Terracina e Fondi - aggiunge - a breve rischiano la soppressione ovvero l’interruzione dell’attività giudiziaria, a causa della grave carenza dei giudici e del personale amministrativo".
L'obiettivo dell'incontro, nel corso del quale saranno definiti numeri alla mano i carichi di lavoro e le statistiche relative ai fascicoli dei quali i singoli uffici sono chiamati ad occuparsi con un organico decimato rispetto alle previsioni e alle esigenze degli uffici, è quello di fare in modo che tutte le istituzioni si impegnino ciascuno per quanto di sua competenza a sollecitare interventi concreti.
"E' stringente l'esigenza - conclude l'avvocato Lauretti - che questi presìdi giudiziari siano debitamente potenziati in termini di risorse economiche per assicurare l'integrale copertura della pianta organica sia dei magistrati che del personale amministrativo".