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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Rapina e abusi sessuali su una 73enne, arriva l'assoluzione

L'imputato, un 29enne, era accusato di essersi introdotto nell'auto della vittima, averle sottratto i soldi e poi di averla palpeggiata

Si è concluso con un’assoluzione per non avere commesso il fatto il processo a carico di Giuliano Abbruzzese, 28enne di Latina, accusato di rapina e violenza sessuale ai danni di una donna. A sollecitare il verdetto di non colpevolezza da parte del terzo collegio penale del Tribunale di Latina era stato lo stesso pubblico ministero Marco Giancristofaro a conclusione della sua requisitoria.

Il giovane, secondo il capo di imputazione, il 15 luglio 2021 in via Lunga nei pressi di borgo Sabotino dopo essersi avvicinato alla vittima, una 73enne, si era introdotto all’interno della sua auto e l’aveva minacciata con una pistola , poi le aveva preso il portafoglio contenente 125 euro. Poi, approfittando dell’inferiorità fisica della donna, l’aveva baciata più volte e l’aveva palpeggiata.

Oggi l’ultima udienza del processo nel quale la parola è passata prima al pm poi alla difesa dell’imputato, rappresentata dall’avvocato Amleto Coronella. Entrambi hanno chiesto l’assoluzione, richiesta accolta dal Tribunale che a conclusione della camera di consiglio ha giudicato Abbruzzese non colpevole per non avere commesso il fatto.

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