Finge di essere stato rapinato di un incasso da 18mila dei videopoker: era tutto falso
Un operaio originario di Milano è stato smascherato dai carabinieri e denunciato, oltre a essere licenziato dalla società
E' accusato di simulazione di reato un uomo di 33 anni, denunciato dai carabinieri della stazione di Scauri, Minturno. L'uomo, operaio incensurato di Milano ma residente ad Albano Laziale, in provincia di Roma, aveva falsamente denunciato di aver subito una rapina a mano armata da tre uomini, che gli avevano portato via circa 18.400 euro.
L'operaio, dipendente di una ditta per conto della quale gestisce le macchinette del videopoker, aveva l'incarico di effettuare i prelievi degli incassi. Lo scorso febbraio però ha denunciato di aver subito una rapina: tre uomini armati, a volto travisato e a bordo di moto e scooter, lo avevano avvicinato portandogli via l'intero incasso della giornata che superava appunto i 18mila euro.
Le indagini e gli accertamenti condotti dai militari della sezione operativa, insieme ai colleghi della stazione di Scauri di Minturno, hanno però verificato che, sulla base delle dichiarazioni dell'uomo e del effettuato, non c'era alcun riscontro della rapina. Così hanno smascherato l'operaio e il suo piano, accertando che il colpo non era stato consumato. La ditta, che si è vista così truffata dal comportamento del dipendente, lo ha licenziato.
