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Domenica, 28 Aprile 2024
L'intervento della polizia / Terracina

Picchia padre e madre per i soldi, poi devasta la casa con martello e motosega

Il padre è riuscito ad allertare il 112 e gli agenti di polizia hanno arrestato in flagranza un uomo di 34 anni

Maltrattava i genitori con i quali conviveva, li costringeva a continue violenze fisiche e morali e cercava costantemente di estorcere loro somme di denaro. A Terracina gli agenti del commissariato di polizia hanno arrestato in flagranza di reato un 34enne del posto.

I poliziotti sono intervenuti allertati dalle due vittime e hanno accertato che l'uomo aveva minacciato padre e madre impugnando un grosso martello, con cui aveva devastato mobili e oggetti di casa. Con una motosega aveva inoltre tranciato il tavolo del salotto. Durante le drammatiche fasi della follia scatenata tra le mura domestiche, il padre ha avuto la prontezza di afferrare il telefono e comporre il numero 112 chiedendo l'intervento urgente della polizia. Ma il figlio gli ha strappato subito il cellulare dalle mani e lo ha distrutto.

La volta del commissariato, insieme al personale della squadra di polizia giudiziaria, raggiunta l'abitazione, ha bloccato il 34enne rendendolo inoffensivo e ha poi sottoposto a sequestro tutte le armi improprie utilizzate per le minacce alla famiglia e per danneggiare l'appartamento. L'uomo, giò noto per altri episodi analoghi che già in passato avevano reso necessario l'intervento della polizia nella stessa abitazione, è finito agli arresti, indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia, ed è stato trasferito in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria. Il padre, per le ferite riportate sul volto, è stato invece sottoposto alle cure dei sanitari allertati dagli agenti. 

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