Stendardo: "Luiss? La finale di Coppa Italia occasione unica. Il Formia..."
Il tecnico della Luiss, che sfiderà l'Insieme Formia nella finale del 1 febbraio, racconta i segreti della sua squadra
Guglielmo Stendardo, ex calciatore di Serie A, con un passato su grandi panchine come quella di Juventus e Atalanta, guiderà la Luiss nella finale di Coppa Italia di Eccellenza contro l'Insieme Formia. L'ex difensore da un anno e mezzo è sulla panchina del club universitario: ragazzi giovani, studenti, che giocano per passione e non per soldi. Sulle pagine del Corriere dello Sport, Stendardo ha parlato proprio della finale, dove incontrerà la formazione di Gioia, che battuto il Nettuno è approdata all'ultimo atto della competizione.
"La finale? Non me l'aspettavo. Nella vita ho studiato per fare altro, insegnando alla Luiss mi è stata proposta questa occasione e mi sono appassionato. Noi ex giocatori non vorremmo mai lasciare il calcio e quando il campo chiama è difficile resistere. La squadra è nata nel 2003, è già un'impresa essere arrivati qui ma quando arrivi in finale fai tutto il possibile per scrivere la vera storia, per vincere. I ragazzi lo sanno, per quanto difficile è un'occasione unica. Faremo del nostro meglio, non è detto che basterà. Siamo felici di giocarcela".
"Nel Formia ad esempio gioca Gabionetta, ex Crotone, Torino, Salernitana. Sono fortissimi. Noi abbiamo un'età media di 23.7 anni, ci mettiamo passione".