rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Truffe in serie con la tecnica del “finto nipote”: vittime decine di anziani

L’operazione dei carabinieri di Napoli che hanno dato esecuzione alla misura cautelare personale nei confronti di 5 persone. I truffatori in azione anche nella provincia di Latina

Avrebbero agito anche nella provincia di Latina, e soprattutto nella zona di Gaeta, le 5 persone destinatarie di una misura cautelare personale emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della settima sezione (Sicurezza urbana) della Procura partenopea per una serie di truffe contro gli anziani. La tecnica utilizzata era sempre quella del "finto nipote". 

Associazione per delinquere finalizzata alle truffe in danno di anziani è il reato contestato alla banda. Le indagini hanno interessato un arco di tempo che va dal maggio 2020 all’estate 2021 e sono state condotte anche grazie all'installazione di alcune telecamere. I cinque, secondo l'accusa, erano "specializzati" nella truffa agli anziani con la tecnica del “finto nipote” e avevano una base operativa nel centro di Napoli dove arrivavano anche gli incassi e fungeva da centrale telefonica. I carabinieri della compagnia di Napoli Centro hanno eseguito oggi la misura cautelare personale emessa dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della settima sezione (Sicurezza urbana) della locale Procura partenopea nei confronti delle 5 persone.

I militari, coordinati dalla Procura di Napoli, hanno potuto documentare la realizzazione di 25 episodi di truffa (5 tentati e 20 consumati) tra le province di Napoli, Caserta, Salerno e Latina da parte degli indagati che avrebbero ricoperto specifici ruoli e compiti all’interno dell’associazione. Durante le indagini preliminari, la centrale operativa è stata individuata dai carabinieri in via Duomo, centro storico di Napoli, a casa di un 27enne ritenuto a capo dell'organizzazione. Era lui a gestire le utenze telefoniche dalle quali partivano le truffe del finto nipote e l'incontro del finto corriere. Accanto a lui, almeno quattro persone avrebbero organizzato l'intero gruppo, recuperando soldi e mezzi per gli spostamenti, coordinando gli altri indagati. Da Napoli, la banda avrebbe organizzato trasferte per truffare anziani da Gaeta a Castellabate (Salerno), passando per Caserta, Acerra, Volla, Torre del Greco e Castellammare di Stabia, fino a Piano di Sorrento e Sorrento. 

Nel corso dell’attività d’indagine sono state arrestate altre 5 persone (non figuranti tra i destinatari della misura cautelare in esame) colte in flagranza di reato e sequestrati 11mila euro in contanti e preziosi vari provento delle truffe e restituiti alle anziane vittime. Risultano indagate in totale 14 persone, tutte con ruoli differenti.

Le forze dell'ordine hanno pubblicato anche un filmato in cui vengono ritratti i malviventi. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Truffe in serie con la tecnica del “finto nipote”: vittime decine di anziani

LatinaToday è in caricamento