rotate-mobile
ELEZIONI COMUNALI

Voto annullato nelle 22 sezioni a Latina: il 4 settembre come data per il ritorno alle urne

Il commissario Carmine Valente pronto ad indire i comizi elettorali il 21 luglio. Coletta sul ricorso al Consiglio di Stato: "Confido di tornare quanto prima alla guida della nostra città per dare continuità o avvio ai progetti già decisi"

C’è una data, quella di domenica 4 settembre, per il ritorno alle urne nelle 22 sezioni in cui, con la sentenza del Tar dell’8 luglio, è stato annullato il voto del primo turno delle elezioni amministrative dell’autunno scorso e la proclamazione degli eletti. L’indiscrezione questa mattina sulle pagine dell’edizione locale de Il Messaggero. 

Non si attenderà dunque il pronunciamento del Consiglio di Stato del 26 luglio in merito al ricorso presentato dal sindaco decaduto Damiano Coletta. Questa la strada intrapresa per seguire i tempo dettati dalla legge come ha spiegato il commissario straordinario Carmine Valente, che si è insediato in Comune lo scorso lunedì, a Il Messaggero ricordando che le elezioni nelle 22 sezioni in cui secondo la sentenza del Tar si deve tornare a votare dovranno svolgersi entro 60 giorni dallo stesso pronunciamento. E l’ultima domenica utile è proprio quella del 4 settembre con i comizi che saranno convocati il 21 luglio. Resta inteso che nel caso in cui il Consiglio di Stato dovesse accogliere il ricorso di Coletta allora la situazione potrebbe cambiare e tutto ritornerebbe come prima con il rientro del sindaco e del Consiglio comunale in piazza del Popolo. 

Intanto sul ricorso al Consiglio di Stato è tornato ieri anche Coletta che si è rivolto alla città attraverso un lungo post pubblicato sulla sua pagina Facebook. 

“Come sempre rispettosi del corso che la giustizia deve fare, attendiamo che arrivi il 26 luglio e dopo averlo fatto di persona nei giorni scorsi, colgo l'occasione per porgere i miei auguri di buon lavoro al Commissario e a tutti i suoi collaboratori - si legge -. Confido ovviamente di tornare quanto prima alla guida della nostra città per dare continuità o avvio ai progetti già decisi, come quelli finanziati con il Pnrr, la ripartenza dei vari cantieri, il rinnovo degli accordi quadro per l’asfaltatura strade, il completamento del porta a porta entro il 2022  in tutta la città,  il progetto di via Don Morosini, definire il progetto della Biennale d'arte perché inizi il 18 Dicembre con mostre di artisti come il Caravaggio, gli  Impressionisti e Ligabue, oltre alla riapertura del teatro comunale per cui abbiamo lavorato duramente anni.

Alcune cose si stanno concretizzando proprio in questi giorni - ha aggiunto Coletta -. Penso ad esempio all'apertura delle candidature - prevista per il 19 luglio - per i 7 concorsi grazie ai quali il Comune assumerà entro la fine dell’anno 23 nuovi dipendenti. Un passaggio storico se consideriamo che sono praticamente 20 anni che il Comune di Latina non assume personale utilizzando una propria graduatoria. Ed è frutto dell'attenzione e del lavoro che l'Amministrazione da me guidata ha messo in campo, anche fra tante difficoltà, ma che alla fine ci ha consentito di andare a meta. Una volta espletate le procedure concorsuali si formeranno nostre graduatorie che potranno anche essere utilizzate “a scorrimento” nei prossimi anni. Investire sul personale è fondamentale per dare risposte sempre più efficaci alla cittadinanza e per garantire l'esecutività dei progetti finanziati”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Voto annullato nelle 22 sezioni a Latina: il 4 settembre come data per il ritorno alle urne

LatinaToday è in caricamento