Folla per l'ultimo saluto a Marco Gianni nel palazzetto di Pontinia
Una cerimonia laica per ricordare il giovane, l'amico, lo sportivo, l'allenatore. Ucciso a 31 anni nell'azienda di famiglia
Una folla di parenti, amici, conoscenti, atleti delle società sportive in cui militava, ha salutato questo pomeriggio Marco Gianni, morto a 31 anni, vittima di un omicidio consumato il 13 aprile nell'azienda che gestiva con la famiglia a Borgo San Donato. E' stata una cerimonia laica, celebrata nel pomeriggio al palazzetto di Pontinia, dove tante volte Marco aveva allenato la sua squadra.
Marco dava una mano all'azienda flovivaistica della sua famiglia, ma era soprattutto un grande sportivo, appassionato di pallamano. Allenava la squadra femminile dell'Handball club di Pontinia, che ora lo ricorda con commozione e grandissimo affetto, a partire dal suo presidente Mauro Bianchi.
In centinaia si sono radunati, seduti sugli spalti del palazzetto con la bara al centro del campo, per rendergli omaggio. Marco Gianni è stato ricordato da tutti come un ragazzo solare, sorridente e sempre disponibile, un amico, hanno detto in molti, su cui poter contare sempre.
(Foto: Pallamano Pontinia - Sabrina Rossi)
