Un piano contro gli incendi per l’isola di Santo Stefano: riunione in Prefettura
L’incorno dopo il rogo che ha interessato l’isola lo scorso 26 giugno. Commissaria Costa: “E’ stato definito un piano dettagliato di misure integrative a prevenzione degli incendi per la sicurezza dei lavoratori e dei visitatori”
Un incontro in Prefettura c'è stato nella mattinata di ieri a pochi giorni dall’incendio ha colpito alcune aree dell’isola di Santo Stefano di proprietà del privato. Al centro il rafforzamento delle misure di prevenzione incendi e tutela dei lavoratori e dei visitatori, richieste dalla commissaria straordinaria di Governo Silvia Costa fin dallo scorso febbraio, in vista della consegna dei lavori e del cantiere da parte di Invitalia, prevista per oggi 13 luglio.
“Durante l’incontro è stata decisa la strutturazione tecnica, in parte già disponibile sin dai prossimi giorni ( pick-up, motopompe, depositi idrici) di cui dotare l’isola di Santo Stefano, insieme alle modalità di intervento, al coordinamento dei sistemi di controllo e prevenzione, definiti grazie anche alla collaborazione tra Invitalia, il raggruppamento di imprese affidatario dei lavori di messa in sicurezza, vigili del fuoco e Protezione Civile, questi ultimi coordinati dalla Prefettura.
Nel corso del tavolo interistituzionale prefettizio stato anche valutato un piano per la sicurezza esterna del sito, concordato dalle forze dell’ordine dopo il sopralluogo effettuato il 9 maggio scorso, che prevede l’adozione di misure di difesa anche passiva, tra cui un sistema di videosorveglianza, con telecamere da collocare lungo i punti più sensibili dell’isola”.
“L’incontro ha evidenziato l’urgenza di operare in modo sinergico e strutturato, con dotazioni tecniche adeguate e nell’ambito di un piano di prevenzione dettagliatamente studiato - ha commentato la commissaria Costa -. Continuerò, in coordinamento con tutti i soggetti istituzionali direttamente coinvolti in coordinamento con la Prefettura, a operarmi per garantire il massimo delle misure possibili e ne parlerò anche al prossimo tavolo istituzionale permanente convocato per il prossimo 14 luglio”.
Al tavolo di ieri ha partecipato il responsabile unico del Contratto Luigi Guerci, ed erano presenti il questore di Latina, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, il comandante della Capitaneria di porto di Gaeta, il sindaco di Ventotene, il coordinatore della associazione di protezione civile Isole Ponziane, i rappresentanti dei vigili del fuoco, dell’Ispettorato del Lavoro di Latina, e di Invitalia, soggetto attuatore del Progetto di recupero dell’ex Carcere borbonico di Santo Stefano/Ventotene.
