rotate-mobile
Analisi post voto

Regionali, Fratelli d’Italia traina il centrodestra pontino: raddoppiati i voti del 2018

Cinque anni fa erano state 26mila le preferenze e con il 10% era il terzo partito della coalizione; oggi è l’unico in crescita con una percentuale superiore al 32% e più di 55mila voti. Calandrini: “Non è un risultato inaspettato, ma frutto di una lavoro di squadra”

Il centrodestra e il suo candidato presidente Francesco Rocca vincono le elezioni regionali. E lo fanno con percentuali importanti anche nella provincia di Latina dove si confermano gli equilibri, nuovi, proprio all’interno della colazione che adesso è guidata da Giorgia Meloni presidente del Consiglio e da Fratelli d’Italia. 

Rocca, scelto proprio dall’attuale premier per guidare il Lazio nei prossimi cinque anni, fa il pieno di preferenze anche nel territorio pontino in un’elezione su cui comunque pesa il dato dell’astensionismo: l’affluenza in provincia di Latina non ha raggiunto neanche il 40% (è addirittura al 37% in tutta la regione) e anche su questo dato, dopo la sbornia per la vittoria da un lato e dopo l’analisi della sconfitta dall’altro (si parla ovviamente di centrosinistra e Movimento 5 Stelle), bisognerà soffermarsi a riflettere. 

Ma facendo parlare i numeri, e stringendo il campo al solo territorio pontino, Rocca raccoglie 122.100 preferenze e il 67,5% che quasi triplicano i consensi dello sfidante Alessio D’Amato, candidato del centrosinistra che raccoglie poco più di 41mila voti e il 22,7%, mentre non arriva neanche a 16mila voti Donatella Bianchi in corsa per il Movimento 5 Stelle (per lei l’8,7%). 

Fratelli d’Italia leader del centrodestra

Confermano l’esito delle urne delle politiche del 25 settembre nella provincia di Latina Fratelli d’Italia è sempre più il partito leader del centrodestra con oltre 55mila preferenze,e il 32% di voti, che doppiano le quasi 26mila preferenze di 5 anni fa quando FdI non arrivò neanche al 10% distaccando, e di molto, le altre formazioni. Lasciano per strada consensi, infatti, gli altri due grandi partiti della coalizione che ha sostenuto Francesco Rocca: la Lega perde oltre 10mila voti (oggi sono 21.480) anche se si mantiene di poco sotto al 13% e Forza Italia si trova con quasi 20mila preferenze in meno (oggi sono 34.580) e una percentuale più o meno stabile rispetto a cinque anni e di poco inferiore il 21%. 

I rapporti di forza all’interno del centrodestra si confermano in quasi tutti i comuni del territorio (con punte percentuali a volte addirittura superiori e che arrivano anche intorno al 43%, come ad Aprilia e Minturno, o addirittura a quasi il 55% come a Cisterna) a eccezione di alcuni grandi centri soprattutto del sud pontino che si conferma invece la roccaforte di Forza Italia che a Fondi raggiunge il 55%, a Gaeta il 52,6% e a Formia il 33%, mettendosi alle spalle proprio il partito di Giorgia Meloni. 

Nicola Calandrini: “Vittoria storica”

A commentare la vittoria delle elezioni regionali tra i primi è stato proprio il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia di Latina, il  senatore Nicola Calandrini: “La vittoria di Francesco Rocca non rappresenta solo un’affermazione elettorale in una competizione regionale. E’ la conferma che il progetto di Fratelli d’Italia e della coalizione di centrodestra ha convinto gli italiani. Il voto che ha portato pochi mesi fa Giorgia Meloni alla guida della nazione, non è stato un voto di protesta ma ideologico. Gli italiani credono nel nostro progetto e premiano quanto fatto negli ultimi anni sui territori” ha detto Calandrini. “Anche in provincia di Latina Fratelli d’Italia si conferma primo partito e questo non può che rappresentare per noi un motivo di grande soddisfazione. Non è un risultato inaspettato ma frutto del lavoro di una squadra di donne e uomini capaci che abbiamo messo in campo per queste elezioni ma soprattutto di un lavoro certosino, svolto nel corso degli anni, con la formazione di una classe dirigente capace, performante e soprattutto a servizio dei cittadini” aggiunge il coordinatore provinciale di FdI. “Saremo subito al lavoro per ridare dignità al Lazio e alla provincia di Latina. Siamo a disposizione di Francesco Rocca per questa grande sfida che lo aspetta. Siamo pronti ad attuare quella politica di concretezza che abbiamo dimostrato di saper realizzare, in poco più di 100 giorni, a Palazzo Chigi”.

Preoccupa, nonostante la vittoria, il dato sull’astensionismo: “Siamo consapevoli della valenza del nostro programma ma non possiamo non prendere in considerazione il fatto che più della metà degli aventi diritto abbia deciso di disertare le urne. Negli ultimi anni Fratelli d’Italia è cresciuto nei consensi e nel numero di iscritti e militanti. Questo grazie a una politica che ha riaperto le sezioni, che è uscita dai salotti ed è tornata a rispondere ai bisogni delle persone. Tutto ciò però rappresenta solo l’inizio – ha concluso il Senatore Calandrini - La strada è ancora lunga ma sono certo che torneremo a far innamorare gli italiani della politica. Siamo una comunità ed è proprio grazie allo spirito di gruppo che siamo diventati il primo partito d’Italia. Ora dobbiamo far si che questo spirito di coesione si diffonda in tutti gli italiani”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Regionali, Fratelli d’Italia traina il centrodestra pontino: raddoppiati i voti del 2018

LatinaToday è in caricamento