Le notizie più importanti di oggi 21 settembre 2023 a Latina e in provincia
Il racconto della giornata attraverso i fatti e le storie più interessanti che hanno riguardato il territorio pontino
Riviviamo insieme la giornata di oggi, giovedì 21 settembre, attraverso le notizie, i fatti e le storie più importanti che hanno riguardato Latina e la provincia pontina.
- E’ stato condannato a tre anni e sei mesi di carcere un cittadino di nazionalità indiana che era stato arrestato per aver palpeggiato una ragazzina su un bus. I fatti risalgono al marzo scorso e il reato si è consumato su un mezzo di linea della tratta Terracina-Monte San Biagio. Oggi la sentenza.
- Una casa famiglia è stata chiusa dai carabinieri del Nas a Sezze. I militari durante i controlli nella struttura, che ospita persone con problematiche psicosociali e che è autorizzata per la ricettività di otto persone in forma residenziale, hanno infatti scoperto una serie di irregolarità amministrative.
- Sopralluogo oggi del Comune e una riunione straordinaria in Prefettura del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per discutere la delicata questione dell’ex Svar. E’ di ieri l’ultimo fatto di cronaca che ha interessato il sito dismesso di Latina e sempre più abbandonato a uno stato di degrado (la morte di un uomo probabilmente per una overdose). Definito il piano di interventi nell'area.
- Un uomo originario di Formia è stato arrestato a Ravenna perché considerato l’autore di un omicidio. Il 62enne è stato fermato dagli agenti della squadra mobile che sospettano sia stato lui a uccidere un 47enne a coltellate, probabilmente in seguito a una lite.
- Un giovane di 25 anni di origini egiziane è stato arrestato a Latina perché accusato di due rapine. La prima messa a segno all’interno dell’istituto Marconi dove il ragazzo dopo aver forzato i distributori automatici per riuscire a fuggire ha colpito con un paio di forbici il titolare della ditta fornitrice del servizio. Il secondo colpo a segno in una osteria.
- Ancora in corso le indagini dei carabinieri sull'incendio all'auto del sindaco di Lenola Fernando Magnafico. Il primo cittadino invita i cittadini a collaborare: "Ai cittadini chiedo di riferire alle forze dell'ordine se notano qualcosa di strano, a volte un particolare sfugge e invece può rivelarsi importante per le indagini che sono in corso" (qui la notizia).